L’Autore esamina gli aspetti processuali della recente riforma del mercato del lavoro italiano (l. n. 92/2012), che ha modificato l’art. 18 della l. n. 300/1970 prevedendo quattro differenti livelli di tutela per i licenziamenti ingiustificati. Al fine di accelerare le relative controversie, la l. n. 92/2012 ha previsto due fasi procedimentali. La prima, obbligatoria, consiste in un giudizio sommario. La seconda, eventuale, consiste in un giudizio di cognizione ordinaria, che può avere un appello e che può essere portato dinanzi alla suprema Corte di cassazione.
Keywords: Riforma del mercato del lavoro; Legge n. 92/2012; Art. 18 l. n. 300/1970; Processo del lavoro; Licenziamento ingiustificato; Cognizione sommaria; Cognizione ordinaria.