Una città di frontiera con confini deboli

Titolo Rivista FUTURIBILI
Autori/Curatori Menachem Klein
Anno di pubblicazione 2012 Fascicolo 2011/3 Lingua Italiano
Numero pagine 9 P. 195-203 Dimensione file 116 KB
DOI 10.3280/FU2011-003012
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L’Autore sviluppa il tema dei confini di Gerusalemme (sia nella città storica che nella sua area metropolitana) evidenziando come questi siano numerosi, non sovrapposti, informali - e cioè non riconosciuti da accordi concreti rigidi -, e di conseguenza tali confini sono deboli, flessibili e attraversabili. Il tema dei confini viene verificato sulla base degli obiettivi e dei risultati demografici, delle politiche, delle azioni pianificatorie, della costruzione di unità abitative seguite dai governi israeliani e dalle autorità palestinesi, dell’organizzazione dei servizi e della sicurezza. Tutto ciò è considerato nelle diverse parti della grande Gerusalemme (città storica e i villaggi della sua periferia). La conclusione dell’Autore è ancora quella che esistono molti confini ambivalenti, e quindi mobili non ufficiali, e che il confine etnico-nazionale è il più potente nel dare forma a tutti questi confini morbidi e attraversabili.;

Keywords:Gerusalemme, confini urbani, confini informali, confini flessibili, governo israeliano, autorità palestinese

Menachem Klein, Una città di frontiera con confini deboli in "FUTURIBILI" 3/2011, pp 195-203, DOI: 10.3280/FU2011-003012