Luce in periferia: rappresentazioni della Sardegna negli audiovisivi del fascismo

Titolo Rivista MONDO CONTEMPORANEO
Autori/Curatori Stefano Pisu
Anno di pubblicazione 2013 Fascicolo 2012/3 Lingua Italiano
Numero pagine 26 P. 5-30 Dimensione file 437 KB
DOI 10.3280/MON2012-003001
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

Luce in periferia: rappresentazioni della Sardegna negli audiovisivi del fascismo, Stefano Pisu Oggetto del contributo sono le rappresentazioni cinematografiche della Sardegna offerte dai documentari e dai cinegiornali dell’Istituto Luce durante il fascismo. Nella produzione Luce l’autore riscontra una continua tensione fra le immagini di una Sardegna tradizionale - idillica ma anche arretrata - e quelle di un’isola più dinamica, che viene trasformata dal regime fascista e proiettata nella modernità. La diversità delle rappresentazioni del Luce è ascrivibile al generale cambiamento di priorità nell’agenda del potere, anche se non si può parlare di cesure nette. Per l’autore è tuttavia sensibile il passaggio dalla rappresentazione dominante degli aspetti folclorici e tradizionali - frutto anche della mitologia ruralista degli anni Venti, che concedeva visibilità all’esotismo locale delle periferie - al cambio di segno dalla seconda metà degli anni Trenta. L’Italia fascista, diventata una potenza imperiale e poi ufficialmente razzista, poteva rappresentare con il cinema la sua missione "civilizzatrice" anche negli spazi nazionali periferici, ancor più in quelle aree, come la Sardegna, oggetto già in età liberale di discorsi pseudoscientifici e discriminatori.;

Keywords:Istituto Luce, Sardegna, fascismo, rappresentazioni, cinema, periferia

Stefano Pisu, Luce in periferia: rappresentazioni della Sardegna negli audiovisivi del fascismo in "MONDO CONTEMPORANEO" 3/2012, pp 5-30, DOI: 10.3280/MON2012-003001