La banalità del male è diventato un concetto passepartout adoperato ovunque e da chiunque. Urgente è allora l’esigenza di ritornare su un tema spesso banalizzato dall’uso e dell’abuso che ne è stato fatto. L’articolo illustra le linee teoriche e metodologiche di un progetto di ricerca interdisciplinare che, partendo dalla Germania nazista e dalla tragedia della Shoah, opera una re-visione del problema del male e interroga l’azione umana sul piano della responsabilità, del consenso, della partecipazione attiva e passiva in contesti di atrocità collettive.
Keywords: Banalità del male, responsabilità, violenza, antisemitismo, autoritarismo