Nell’ultimo decennio, l’aumento delle modalità di contatto tra due entità, servizi psichiatrici e familiari, indispensabili entrambe per sostene- re il percorso di riabilitazione individuale del soggetto, ha modificato le richieste e conseguentemente le aspettative, ma ha anche fatto emergere nuove difficoltà e conflitti. Può il moltiplicarsi delle occasioni di contatto, tra operatori e familiari, favorire il sorgere di atteggiamenti di colpevolizzazione da parte degli operatori stessi nei confronti della famiglia, sulla base dell’influenza di quegli orientamenti teorici sistemico-relazionali dell’inizio del XX secolo che riconoscevano nei familiari il loro essere concausa della sofferenza del proprio caro? E come incide tutto ciò sulla collaborazione? Questa ricerca è stata condotta presso alcune strutture pubbliche di Roma. La caratteristica del contesto relazionale ha portato a privilegiare come strumenti di analisi le interviste qualitative. Sono state raccolte ventisei interviste.
Keywords: Salute mentale; familiari; sociologia; colpevolizzazione; ricerca sui servizi sanitari