L’auto-rappresentanza del precariato e i media digitali: un contributo metodologico dal caso della rete dei redattori precari

Titolo Rivista SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
Autori/Curatori Luca Zambelli, Maurizio Teli, Annalisa Murgia
Anno di pubblicazione 2014 Fascicolo 2013/46 Lingua Italiano
Numero pagine 18 P. 113-130 Dimensione file 1091 KB
DOI 10.3280/SC2013-046008
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La proliferazione dei contratti a termine, anche nel mondo del lavoro della conoscenza, è stata accompagnata dall’indebolimento del sindacato e dalla parallela nascita di nuove forme di auto-rappresentanza. Con il caso studio proposto in questo articolo, la Rete dei Redattori Precari, abbiamo indagato come i media sociali siano parte delle pratiche di auto-rappresentanza. Combinando metodi e tecniche di ricerca tradizionali e digitali, sono emersi tre livelli di costruzione identitaria della Re.Re.Pre.: l’auto-rappresentazione pubblica; la co-costruzione dei significati e le modalità di partecipazione individuale. L’articolo riflette in particolare sulle implicazioni metodologiche per lo studio della mobilitazione di soggetti tradizionalmente non rappresentati.;

Keywords:Auto-rappresentazione, auto-rappresentanza, rete, precarietà, metodi digitali, cyber-etnografia.

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Luca Zambelli, Maurizio Teli, Annalisa Murgia, L’auto-rappresentanza del precariato e i media digitali: un contributo metodologico dal caso della rete dei redattori precari in "SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE " 46/2013, pp 113-130, DOI: 10.3280/SC2013-046008