Le politiche attive del lavoro in Italia tra sostegno all’occupazione e deregolamentazione contrattuale dell’impiego

Titolo Rivista DEMOCRAZIA E DIRITTO
Autori/Curatori Davide Bubbico
Anno di pubblicazione 2014 Fascicolo 2013/1-2 Lingua Italiano
Numero pagine 30 P. 105-134 Dimensione file 623 KB
DOI 10.3280/DED2013-001006
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

  1. Aa. Vv. (2012), “Welfare contrattuale e aziendale. Dimensioni e dinamiche in Italia e in Europa”, Quaderni di Rassegna Sindacale, n. 3.
  2. Ales E. (2012), “Il lavoro di scarsa qualità”, in Pinelli C. (a cura di), Esclusione sociale. Politiche pubbliche e garanzie dei diritti, Firenze.
  3. Altieri G. (2009), Un mercato del lavoro atipico. Storia ed effetti della flessibilità in Italia, Roma.
  4. Anastasia B., Gambuzza M., Rasera M., Rosato S. (2012), Che cosa possiamo aspettarci dalla riforma del mercato del lavoro? Appunti sui nodi critici e le soluzioni possibili, Venezia-Mestre, dattiloscritto, 13 febbraio.
  5. Auer V. P. (2011), “La flexicurity nel tempo della crisi”, Diritto delle relazioni industriali, n. 1, p. 37-58.
  6. Benini R. (2009), La sfida incompiuta. Dieci anni di politiche del lavoro e servizi per l’impiego sul territorio, Roma.
  7. Bin Italia (a cura di) (2012), Reddito minimo garantito. Un progetto necessario e possibile, Torino.
  8. Boeri T., Garibaldo P. (2008), Un nuovo contratto per tutti, Milano.
  9. Castel R. (2007), La metamorfosi della questione sociale. Una cronaca del salariato, Avellino (ed. or. La métamorphoses de la question sociale. Une croniqhe du salariat, Paris, 1995).
  10. Cavalca G. (2013), “Il dibattito scientifico sui giovani in transizione e le implicazioni di policy: to NEET or not to NEET?”, paper presentato al convegno Ais-Elo Giovani e mercato del lavoro: instabilità, transizioni, partecipazione, politiche, Bologna, 1º febbraio.
  11. Cicciomessere R., Sorcioni M. (2010), La collaborazione tra gli operatori pubblici e privati, Roma.
  12. Contini B., Trivellato U. (2005), Eppur si muove. Dinamiche e persistenze nel mercato del lavoro italiano, Bologna.
  13. di Ceglia V. (2013), “Mercato del lavoro nel caos legge Fornero sotto attacco”, Affari & Finanza, La Repubblica, 18 marzo.
  14. di Nicola P. (2013), “Salario minimo: più attenzione alla precarietà”, Rassegna Sindacale, n. 5, 7-13 febbraio.
  15. Freedland M., Kountouris K. (2005), “Diritti e doveri nel rapporto tra disoccupati e servizi per l’impiego in Europa”, Giornale del diritto del lavoro e delle relazioni industriali, n. 108, 4. Giovannini F. (2012), La filiera dei servizi per il lavoro rivolti alle persone dai centri per l’impiego, Roma.
  16. Gualmini E. (1998), La politica del lavoro, Bologna.
  17. Gualmini E., Rizza R. (2011), “Attivazione, occupabilità e nuovi orientamenti nelle politiche del lavoro: il caso italiano e tedesco a confronto”, Stato e Mercato, n. 92.
  18. Guimarães N. A. (2009), À Procura de Trabalho. Instituições do Mercado e Redes, Belo Horizonte.
  19. Ilo (2011), China: From an Active Employment Policy to Employment Promotion Law. Coping with Economic Restructuring and Labour Market Adjustments, Geneve.
  20. Istat (2013), Occupati e disoccupati. Dati provvisori. Gennaio 2013, Roma.
  21. Lagala C., D’Onghia M. (a cura di) (2010), Politiche di attivazione dei disoccupati in Europa, Roma.
  22. Lunghini G. (1995), L’età dello spreco. Disoccupazione e bisogni sociali, Torino.
  23. Mandrone E., Marocco M. (2012), La variante italiana della flessibilità, Isfol Research Paper n. 1, Roma.
  24. Mariucci L. (a cura di) (2006), Dopo la flessibilità cosa? Le nuove politiche del lavoro, Bologna.
  25. Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (2001), Il libro bianco sul mercato del lavoro in Italia. Proposte pe runa società attiva e per un lavoro di qualità, Roma.
  26. Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (2012a), “Spese per le politiche occupazionali e del lavoro. Anno 2010”, Quaderni su studi e statistiche sul mercato del lavoro, n. 4.
  27. Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (2012b), Rapporto sulla coesione sociale. Anno 2011, Roma.
  28. Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (2012c), Rapporto annuale sulle comunicazioni obbligatorie 2012. Le dinamiche del mercato del lavoro dipendente e parasubordinato, Roma.
  29. Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Direzione Generale per l’attività ispettiva (2012d), Rapporto annuale sull’attività di vigilanza in materia di lavoro e previdenza. Anno 2011, Roma.
  30. Oecd (2012), Employment Outlook 2011, L’Italia a confronto con gli altri Paesi. Pavoncello D. (a cura di) (2008), La qualità nei servizi di orientamento ed inserimento lavorativo nei centri per l’impiego, Roma.
  31. Perdesini R. (2009), Flessibilità e politiche del lavoro in Europa fra mercato e regolazione sociale, Workings Paper n. 6, Università degli Studi di Milano, Dipartimento di Studi Sociali e Politici.
  32. Pugliese E., Rebeggiani E. (2004), Occupazione e disoccupazione in Italia. Dal dopoguerra ai giorni nostri, Roma.
  33. Roccella M. (2007), “Formazione, occupabilità, occupazione nell’Europa comunitaria”, in Aa. Vv., Formazione e mercato del lavoro in Italia e in Europa, Milano. Rogowsky V. R. (2009), “La flexicurity come idea centrale del Modello sociale europeo”, Rivista delle Politiche Sociali, n. 4.
  34. Romagnoli U. (2012), “La truffa ignorante”, Quaderni di Rassegna Sindacale, n. 2, pp. 7-12.
  35. Sordini M. (2006), “Politiche attive come politiche di attivazione”, in C. Donolo, Il futuro delle politiche pubbliche, Milano, pp. 3-30.
  36. Supiot A. (2003), Il futuro del lavoro. Trasformazioni dell’occupazione e prospettive della regolazione del lavoro in Europa, Roma.
  37. Zappalà L. (2012), “Flexicurity e valorizzazione delle capability: l’impulso alla riregolamentazione del lavoro a termine”, Working Paper C.S.D.L.E. Massimo D’Antona, int. n. 97.
  38. Zoppoli L. (2012), “La riforma vista da Mezzogiorno”, Quaderni di Rassegna Sindacale, n. 2, pp. 55-77.

  • Le disuguaglianze di accesso alla protezione sociale nel mondo del lavoro: innovazioni e persistenze nel sistema di welfare italiano Davide Bubbico, in SOCIOLOGIA DEL LAVORO 144/2016 pp.156
    DOI: 10.3280/SL2016-144010

Davide Bubbico, Le politiche attive del lavoro in Italia tra sostegno all’occupazione e deregolamentazione contrattuale dell’impiego in "DEMOCRAZIA E DIRITTO" 1-2/2013, pp 105-134, DOI: 10.3280/DED2013-001006