Il saggio si concentra sugli orientamenti dell’opinione pubblica nel 1977, utilizzando le relazioni di prefetti e questori al ministero dell’Interno. Ne emerge uno scenario variegato che evolve nel corso dei mesi: solo tre (Roma, Milano e Bologna) le città coinvolte dalla mobilitazione collettiva, mentre nel resto del paese l’«ordine pubblico» appare normale e tranquillo. Ad accomunare tutto il paese stava però la crescente inquietudine per la crisi economica e per lo stallo politico. In un paese spaccato tra conflittualità e riflusso, fu la tensione sociale ad alimentare la disponibilità alla violenza, mentre la crescente stanchezza poneva, già prima del sequestro di Moro, le basi del riflusso e dell’ethos individualistico che avrebbe caratterizzato l’imminente svolta degli anni Ottanta.
Keywords: Movimento del 1977, opinione pubblica, prefetti, conflittualità, riflusso