I danni al lavoratore: il difficile dialogo fra responsabilità civile e responsabilità previdenziale

Titolo Rivista GIORNALE DI DIRITTO DEL LAVORO E DI RELAZIONI INDUSTRIALI
Autori/Curatori Maria Paola Monaco
Anno di pubblicazione 2014 Fascicolo 2014/143 Lingua Italiano
Numero pagine 24 P. 495-518 Dimensione file 116 KB
DOI 10.3280/GDL2014-143003
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

L’A. affronta il tema della risarcibilità dei danni conseguenti alla violazione dell’art. 2087 c.c. al fine di verificare i livelli di interferenza intercorrenti fra responsabilità civile e responsabilità previdenziale con riferimento ad alcune voci di danno: biologico, tanatologico e da costrittività organizzativa. Nel saggio si sottolineano le particolarità proprie dei due sistemi e i complessi percorsi elaborati dalla dottrina e dalla giurisprudenza al fine a volte di evitare sovrapposizioni fra voci di danno risarcibili; a volte, al contrario, esclusioni di alcune di esse.;

Keywords:Infortuni sul lavoro e malattie professionali; Danno non patrimoniale; Risarcimento del danno.

  1. Persiani M. (1992). Tutela previdenziale e danno biologico. DL, I, p. 232 ss.
  2. Pietropaoli B. (2000). La tutela assicurativa del danno biologico. DL, I, p. 64 ss.
  3. Poletti D. (2009). La dualità del sistema risarcitorio e l’unicità della categoria dei danni non patrimoniali. RCP, p. 76 ss.
  4. Alibrandi G. (1988). Sistema misto per le tecnopatie dopo la sentenza n. 179/1988 della Corte Costituzionale. MGL, p. 17 ss.
  5. Balzarini G. (1965). La tutela del contraente più debole nel diritto del lavoro. Padova: Cedam.
  6. Castronovo C. (1976). Obblighi di protezione e tutela del terzo. Jus, p. 123 ss.
  7. Castronovo C. (2006). La nuova responsabilità civile. Milano: Giuffrè.
  8. Cattaneo G. (1964). La cooperazione del creditore all’adempimento. Milano: Giuffrè.
  9. Cinelli M. (2007). Il danno non patrimoniale alla persona del lavoratore, un excursus su responsabilità e tutele. In: Aa.Va., Il danno alla persona del lavoratore. Milano: Giuffrè, p. 138 ss.
  10. Cinelli M. (2011). Sul risarcimento del danno da infortunio sul lavoro o da tecnopatia, oggi. W.P. Libertà lavoro e sicurezza sociale n. 1/2011. Testo disponibile al sito: http://www2.unimc.it/ricerca/dipartimenti/liberta-lavoro-e-sicurezza-sociale/working-papers/cinelli_danno_tecnopatia.pdf (consultato il 4.9.2014).
  11. Cinelli M., Giubboni S. (1998). Il contributo della giurisprudenza costituzionale all’evoluzione dell’assicurazione contro gli infortuni: in particolare, il problema del danno biologico. RGU, p. 921 ss.
  12. Ciriello A. (2008). Il danno differenziale nella giurisprudenza. RCDL, p. 449 ss.
  13. Costanzo A. (1997). Il danno biologico da morte tra diritto all’integrità psicofisica e diritto alla vita. GC, I, p. 2841 ss.
  14. Dalla Riva R. (2009). Il c.d. “danno differenziale” nel diritto del lavoro. LPO, p. 475 ss.
  15. Di Majo A. (2013). Giustizia e “materializzazione” nel diritto delle obbligazioni e dei contratti tra (regole di) fattispecie e (regole di) procedura. Europa d. priv., p. 797 ss.
  16. Fontana A. (2011). Azione di regresso. Aspetti e problematiche attuali. RIMP, p. 411 ss.
  17. Ghezzi G. (1965). La mora del creditore nel rapporto di lavoro. Milano: Giuffrè.
  18. Giubboni S. (2006). Mobbing e tutela previdenziale. QDLRI, n. 29, p. 176 ss.
  19. Giubboni S. (2007). Infortunio, malattia professionale e risarcimento del danno differenziale. Relazione all’incontro di studi del CSM, 2-4 maggio 2007. Testo disponibile al sito: http://www.personaedanno.it/attachments/allegati_articoli/AA_018511_resource1_orig.pdf (consultato il 4.9.2014).
  20. Giubboni S. (2009). L’Inail, il mobbing e il Consiglio di Stato. FI, III, c. 433 ss.
  21. Giubboni S. (2011). La crisi della regola dell’esonero. I Working papers di Olympus, n. 3/2011. Testo disponibile al sito: http://ojs.uniurb.it/index.php/WPolympus/article/view/20 (consultato il 4.9.2014).
  22. Giubboni S., Ludovico G., Rossi A. (2014). Infortuni sul lavoro e malattie professionali. Padova: Cedam.
  23. La Peccerella L. (2008). Il danno alla persona nell’infortunistica del lavoro tra indennizzo e risarcimento. RIMP, p. 47 ss.
  24. Lipari N. (2012) Danno tanatologico e categorie giuridiche. RCDP, p. 523
  25. Ludovico G. (2009). L’Inail e il mobbing; per il Consiglio di Stato la parola spetta al legislatore. RIDL, II, p. 1042 ss.
  26. Ludovico G. (2013). La persona del lavoratore tra risarcimento del danno e tutela dal bisogno: la questione del danno differenziale. DRI, p. 1058 ss.
  27. Marella M.R. (2013). Struttura dell’obbligazione ed analisi rimediale nei danni non patrimoniali da inadempimento. RCDP, p. 35 ss.
  28. Medici C. (2014). Danno da morte, responsabilità civile e ingegneria sociale. FI, I, c. 771 ss.
  29. Mengoni L. (1954). Obbligazioni di “risultato” e obbligazioni di “mezzi (studio critico).
  30. RDComm, I, p. 185 ss. Montuschi L. (2009). Il risarcimento dei danni non patrimoniali: “personalizzare” si può. RIDL, II, p. 901 ss.
  31. Napoli M. (2004). La tutela dei diritti tra diritto sostanziale e processo: interessi protetti e forme di tutela. In: Barbieri M., Macario F., Trisorio Liuzzi G., a cura di, La tutela in forma specifica dei diritti nel rapporto di lavoro. Milano: Giuffrè, p. 65 ss.
  32. Nogler L. (2006). La deriva risarcitoria della tutela dei diritti inviolabili del lavoratore dipendente. QDLRI, p. 63 ss.
  33. Pasquale C. (2013). Il quantum nel danno da mobbing: rilevanza del pregiudizio biologico. DR, p. 330 ss.
  34. Pulvirenti G. (1997). Risarcibilità del danno alla vita della persona: c.d. danno biologico da morte. RC, p. 437
  35. Riverso R. (2008). Esiste ancora l’esonero del datore di lavoro dalla responsabilità civile dell’art. 10 del t.u. 1124/1965?. LG, p. 1083 ss.
  36. Riverso R. (2013). Il danno alla salute nel rapporto di lavoro. Trieste: Cendon Libri.
  37. Rossetti M. (2009). Il danno alla salute. Padova: Cedam.
  38. Severi C. (2003). Perdita di chance e danno patrimoniale risarcibile. RCP, p. 296 ss.
  39. Scognamiglio R. (1968). voce Responsabilità contrattuale ed extracontrattuale. NNDI, XV. Torino: Utet, p. 670 ss.
  40. Vidiri G. (2011). La liquidazione del danno non patrimoniale: declino delle tabelle e necessaria personalizzazione del danno. GC, p. 141 ss.
  41. Ziviz P. (2011a). È risarcibile la perdita della vita?. RCP, p. 1026 ss.
  42. Ziviz P. (2011b). Il danno non patrimoniale: evoluzione del sistema risarcitorio. Milano: Giuffrè.

Maria Paola Monaco, I danni al lavoratore: il difficile dialogo fra responsabilità civile e responsabilità previdenziale in "GIORNALE DI DIRITTO DEL LAVORO E DI RELAZIONI INDUSTRIALI " 143/2014, pp 495-518, DOI: 10.3280/GDL2014-143003