In Italia, l’incontro tra nuove migrazioni e rivoluzione digitale ha contribuito a modificare la percezione di molte questioni di identità e alterità. Una nuova dimensione intermedia è diventata esplorabile ed ha consentito alle registrazioni audiovisive di riprodurre e mappare una prospettiva composita caratterizzata dalla compresenza e dall’ibridazione di elementi e strategie di eterorappresentazione (spesso professionali) e di autorappresentazione (spesso non professionali).
Keywords: Registrazioni audiovisive, migrazioni internazionali, mezzi di comunicazione italiani