In questo saggio si affrontano due progetti quasi inediti di Gio Ponti sull’area dell’ex scalo Sempione a Milano, uno del 1937 e l’altro – Fiume Verde – del 1948, con Maurizio Mazzocchi e Giulio Minoletti. Entrambi si possono leggere, anche per via di alcuni riferimenti incrociati, come l’inizio e il completamento di una serie di studi urbani che molti architetti milanesi avevano effettuato su quest’area. Si scopre anche, attraverso i documenti d’archivio, un’inedita propensione di Gio Ponti per una sorta di analisi urbana ante litteram, che si compie attraverso lo studio da lui condotto su alcuni precedenti storici: il Piano Albertini, le proposte di Giuseppe de Finetti, il piano Milano Verde, il Prg del 1948. Entrambi questi progetti, insieme a Milano Verde del 1948, costituiscono un ‘trittico’ di proposte che avrà una certa influenza sulla pianificazione successiva nel mantenimento della prevalente vocazione a verde dell’area
Keywords: Progetto urbano; Gio Ponti; Milano