Digressioni sulla dirigenza pubblica dopo un’escursione nel cantiere della riforma

Titolo Rivista RIVISTA TRIMESTRALE DI SCIENZA DELL’AMMINISTRAZIONE
Autori/Curatori Domenico Gaglioti
Anno di pubblicazione 2015 Fascicolo 2015/1 Lingua Italiano
Numero pagine 21 P. 54-74 Dimensione file 119 KB
DOI 10.3280/SA2015-001005
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

Nell’ambito della riforma amministrativa, la disciplina della dirigenza pubblica costituisce una cartina di tornasole che, a prescindere dai valori affermati, mette in luce i valori reali ai quali il legislatore intende ispirare il rapporto tra politica, burocrazia e collettività. In tale ottica, talune previsioni del d. l. n. 90/2014, in tema di incarichi esterni e di modalità di conferimento degli incarichi, costituiscono occasione per una riflessione sulle disfunzioni concrete del sistema che, nonostante le "dichiarazioni d’intenti", potrebbero non risultare adeguatamente corrette nella riforma in discussione in Parlamento, con l’effetto di rendere ancor più sbilanciato il rapporto sul versante "politico". A tal proposito, proprio per la sua dichiarata "radicalità", la riforma in fieri dovrebbe costituire occasione per una riflessione, trasparente e "a tutto tondo", sul modo in cui il policy maker intende oggi rivedere, in concreto, le dinamiche tra corpi burocratici e corpi politici; di tale chiarezza, prima di ogni altra cosa, il cittadino ha oggi sempre più bisogno.;

Keywords:Dirigenza pubblica, riforma amministrativa, rapporti politica-amministrazione.

  1. Battini S. (2014). Una nuova stagione di riforme amministrative. Giornale di Diritto Amministrativo, 11: 1017.
  2. Berti G. (1994). La responsabilità pubblica. Padova: Cedam. Camera dei Deputati, Commissione parlamentare per la semplificazione (2014). Indagine conoscitiva sulla semplificazione legislativa ed amministrativa: esame del documento conclusivo. Testo disponibile all’indirizzo http://goo.gl/N87iM0 (15/03/2015).
  3. Carloni E. (1994). Imparzialità e disciplina della dirigenza. Status dei funzionari e “precauzioni ausiliarie” nella riforma del pubblico impiego e nella sua attuazione. In: F. Merloni, A. Pioggia e R. Segatori, a cura di, L’amministrazione sta cambiando? Una verifica dell’effettività dell’innovazione nella pubblica amministrazione. Milano: Giuffrè.
  4. Caruso S. (1974). Burocrazia e capitale in Italia, Struttura e ideologia. Verona: Bertani Editore.
  5. Cassese S. (1981). Grandezze e miserie dell’alta burocrazia italiana. Politica del diritto, 2/3:
  6. 219.
  7. Cassese S. (1994). Il sistema amministrativo italiano, ovvero l’arte di arrangiarsi. In: Cassese S. e Franchini C., L’amministrazione pubblica italiana. Un profilo. Bologna: Il Mulino.
  8. Cassese S. (2014). Rifare l’Italia. Il Governo Renzi e la questione amministrativa. Giornale di Diritto Amministrativo, 8/9: 785.
  9. Cavallo B. (2005). Teoria e prassi della pubblica organizzazione. Milano: Giuffrè.
  10. Chirulli P. (2005). Autonomia pubblica e diritto privato nell’amministrazione. Dalla specialità del soggetto alla rilevanza della funzione. Padova: Cedam.
  11. Cosmai P. (2014). Gli incarichi esterni negli enti locali. Azienditalia – Il Personale, 11, 12: 617.
  12. D’Alessio G. (2008). La disciplina degli incarichi della dirigenza professionale. In:
  13. D’Alessio G., a cura di, L’amministrazione come professione – I dirigenti pubblici tra spoils system e servizio ai cittadini. Bologna: Il Mulino.
  14. D’Amico R. (2006). Alla ricerca delle tipicità delle pubbliche amministrazioni: fattori organizzativi e metafore dell’organizzazione. In: D’Amico R., a cura di, L’analisi della pubblica amministrazione. Teorie, concetti e metodi. Milano: FrancoAngeli.
  15. D’Auria G. (1983). L’organizzazione dei ministeri: norme e prassi applicative. Rivista Trimestrale di Diritto Pubblico, XXXVII, 4: 1347.
  16. Dente B. (1999). In un diverso stato – Come rifare la pubblica amministrazione italiana. Bologna: FrancoAngeli.
  17. Franchini C. (1994). La riforma dell’amministrazione pubblica. In: Cassese S. e. Franchini C, L’amministrazione pubblica italiana. Un profilo. Bologna: Il Mulino.
  18. Gaglioti D. (2014). A volte ritornano… e si moltiplicano: il ruolo unico della dirigenza dalle origini all’avvio della riforma Renzi. GiustAmm.it, XI, 9. Testo disponibile all’indirizzo http://www.giustamm.it/private/new_2014/ART_4949.htm (15/03/2015).
  19. Giannini M. S. (2002). In principio sono le funzioni. Amministrazione civile, II, 3: 11.
  20. Giancotti V. (2014). Non tutto il personale a tempo determinato è soggetto alla previa mobilità per ricollocazione. Azienditalia - Il personale, 12: 611.
  21. Governo italiano (2014). Lettera ai dipendenti pubblici. Testo disponibile all’indirizzo http://www.governo.it/GovernoInforma/Documenti/lettera_dipendenti_pubblici.pdf(15/03/2015).
  22. Grandelli T. e Zamberlan M. (2014). Prime riflessioni sulla riforma Renzi in materia di dipendenti degli enti locali. Azienditalia – Il Personale, 8-9: 425.
  23. Longobardi N. (1999). Il sistema politico-amministrativo e la riforma mancata. Torino: Giappichelli.
  24. Police A. (2012). Il principio di responsabilità. In: Renna M. e Saitta F., a cura di, Studi sui principi del diritto amministrativo. Milano: Giuffrè.
  25. Monzani S. (2014). Principio di separazione tra funzione di indirizzo politico e funzione di gestione quale valore di rango costituzionale funzionale alla realizzazione dei principi di buon andamento ed imparzialità dell’azione amministrativa. Il Foro Amministrativo, 1: 119.
  26. Romano Tassone A. (2001). La normazione secondaria. In: Mazzarolli L., Pericu G., Romano A., Roversi Monaco F. A. e Scoca F. G., Diritto amministrativo. Bologna: Monduzzi Editore, II ed.
  27. Segatori R. (2007). Politici e burocrati nell’amministrazione italiana. In: Merloni F., Pioggia
  28. A. e Segatori R., L’amministrazione sta cambiando? Una verifica dell’effettività dell’innovazione nella pubblica amministrazione. Milano: Giuffrè.
  29. Sordi P. (2009). La giurisprudenza costituzionale sullo spoils system e gli incarichi dirigenziali nelle pubbliche amministrazioni. Argomenti di Diritto del lavoro, 1: 77.
  30. Viscomi A. (2014). Linee di riforma in materia di reclutamento e incarichi dirigenziali. Brevi note introduttive. Il lavoro nelle pubbliche amministrazioni, 17, 1: 1.
  31. Tamassia L. (2004). Enti locali. In: Gruppo Tecnico Scientifico in materia di dotazioni organiche delle pubbliche amministrazioni, a cura di, Pianificare l’organizzazione, i fabbisogni e le culture. Roma. Testo disponibile all’indirizzo http://goo.gl/j2crXz (15/03/2015).
  32. Violante L. e De Pizzo M. (2014). Il primato della politica. Dialogo sul potere, la fiducia, il rispetto. Soveria Mannelli: Rubbettino.

Domenico Gaglioti, Digressioni sulla dirigenza pubblica dopo un’escursione nel cantiere della riforma in "RIVISTA TRIMESTRALE DI SCIENZA DELL’AMMINISTRAZIONE" 1/2015, pp 54-74, DOI: 10.3280/SA2015-001005