Nell’ambito della psicologia culturale e discorsiva, le religioni vengono definite come "sistemi di significato" (Park, 2005) - che offrono ai credenti set di regole, obiettivi e un senso soggettivo di significativita della propria esistenza - e come "sistemi di comunicazione" (Pace, 2004; Scardigno, 2010) che facilitano la costruzione di una relazione soggettiva e "mediata" con il Trascendente. Nel rispondere ai mutati bisogni e alle nuove forme di competizione nel "mercato religioso" (Iannaccone e Berman, 2006), i movimenti adeguano e aggiornano contenuti e canali della comunicazione: Internet, con il suo universo discorsivo e le smisurate possibilita esplorative, offre inedite occasioni di approfondimento e partecipazione alle pratiche religiose tradizionali e soddisfa la curiosita di quanti vogliono conoscere altre forme di vita religiose. In linea con tale background teorico, l’obiettivo del presente lavoro e di analizzare alcuni siti web italiani di movimenti religiosi con l’intento di indagare le strategie di costruzione dei messaggi e cogliere eventuali differenze nella costruzione dei messaggi a livello valoriale e discorsivo. Ponendosi su punti diversi del polo qualitativo nel continuum offerto dalle metodologie della ricerca psicosociale, l’analisi delle strategie retorico-argomentative tipiche dell’analisi del discorso (Mininni, 2013) e l’analisi del contenuto effettuata con l’ausilio del software T-Lab (Lancia, 2004) enfatizzano le potenzialita interpretative delle metodologie qualitative nel cogliere peculiarita e profili comunicativi specifici dei diversi movimenti religiosi tra ancoraggio alle tradizioni e slanci verso nuove credenze e pratiche.
Keywords: Significato; mediazione, siti web, nuovi movimenti religiosi, analisi del discorso, analisi del contenuto.