Come per ogni tipo di violenza intrafamiliare, l’intervento sulla violenza filio-parentale (VFP) è complesso. Frequentemente intervengono altri sistemi, come l’autorità giudiziaria o i servizi sociali, complicandolo ancora di più. E non è insolito che l’intervento sia sollecitato con urgenza. Per questo risulta estremamente utile contare su un protocollo che permetta di definire con chiarezza alcuni obiettivi e alcune tappe da percorrere nell’ordine necessario, mantenendo una linea di intervento coerente e facilitando a sua volta la valutazione dei risultati conseguiti. In questo articolo si presenta il protocollo di intervento sulla VFP sviluppato per Euskarri, Centro di Intervento sulla VFP (www.euskarri.es), ideato per la Scuola Vasco-Navarra di Terapia Familiare (www.avntf-evntf.com). Il protocollo definisce alcune fasi di intervento: preliminare, iniziale, intermedia e finale - con una serie di obiettivi e azioni in ciascuna fase, terminando con una revisione degli obiettivi raggiunti. Oltre a questo protocollo generale si descrivono interventi specifici in famiglie monoparentali, famiglie con entrambi i genitori presenti, famiglie ricostituite come anche famiglie inviate coercitivamente dai tribunali. Si aggiunge infine il patto di non violenza che si richiede di accettare e rispettare per poter sviluppare la terapia.
Keywords: Violenza filio-parentale; protocollo di intervento; famiglie monoparentali; famiglie ricostituite; triangolazione; contesto coercitivo.