Contro l’ostracismo delle autorità di tutela del patrimonio naturale e culturale verso ciò che esula da tracciati precostituiti. Tre le parole chiave desunte dal pensiero della crisi e dall’ermeneutica filosofica: interazione o uscita da un rapporto monodirezionale fra soggetto e oggetto; linguaggio come dimora aperta dell’essere; disoccultamento in quanto ricerca di una essenza irreale, ma universale e necessaria nella costituzione dell’esperienza (Husserl) che, disgiuntamente ma parallelamente alla decostruzione (Heidegger), esige e sorregge la critica di una storia e di un costruire contraffatti attraverso la falsificazione del ‘contemporaneo’. Dal ripensamento del concetto di Modernità durante il secondo dopoguerra all’appressamento allo spazio interculturale, avanzato recentemente dagli ermeneuti del ‘non identico’, autocostruzione e riciclaggio dei materiali prodotti dalle demolizioni offrono alla tutela possibilità di cammino verso l’autenticità
Keywords: Interazione; linguaggio; disoccultamento/ decostruzione