L’autore analizza la legge delega 124/2015 sulla riforma delle Pubbliche Amministrazioni e dei rapporti di lavoro pubblico mettendola in relazione con le riforme del passato e con le parallele riforme settoriali degli apparati pubblici (Enti locali e Scuola), del lavoro privato (c.d. Jobs Act) e della Carta costituzionale. In particolare ritiene che, in materia di dirigenza e di lavoro pubblico in generale, sia le prime anticipazioni dei decreti legislativi sia i contenuti della delega non facciano presagire interventi rapidi, incisivi e mirati sui veri problemi che in Italia hanno reso nel complesso sempre più difficile un’azione amministrativa efficace negli ultimi dieci anni. Traspare invece un approccio ispirato a una linea di continuità nella svalutazione del lavoro pubblico di dubbia conformità con i principi costituzionali rivisitati, anche di recente, dalla Corte Costituzionale.
Keywords: Dirigenza e lavoro pubblico, Riforma Madia, svalutazione del lavoro
Jel Code: K3