Nonostante studi internazionali abbiano evidenziato un aumento dell’uso di psicofarmaci in età pediatrica, in Italia la prevalenza di prescrizione è inferiore e stabile nel tempo. Ad oggi mancano ancora studi adeguati per documentare l’efficacia e la sicurezza degli psicofarmaci nella popolazione pediatrica, soprattutto a lungo termine, dal momento che gli studi disponibili hanno breve durata. Il trattamento dei disturbi psichiatrici in età evolutiva richiede un approccio multimodale e multidisciplinare, in cui raramente la terapia farmacologica costituisce il primo approccio terapeutico. La sindrome da iperattività e deficit di attenzione (ADHD) è il disturbo psichiatrico per cui esistono maggiori evidenze a supporto dell’efficacia dei farmaci. I disturbi di tipo endocrino-metabolici (frequenti con gli antipsicotici), il rischio di suicidalità (di possibile comparsa con antidepressivi e atomoxetina) e i rischio di abuso/uso inappropriato sono i più rilevanti effetti indesiderati da monitorare nell’adolescente in trattamento con psicofarmaci.
Keywords: Adolescenti, psicofarmaci, efficacia, sicurezza, revisione