Il comune più popoloso del Paese è anche il più grande comune agricolo europeo. La commistione fra l’urbano e il rurale è ben leggibile nei quartieri periferici, dove le morfologie degli interventi di edilizia pubblica si giustappongono e si alternano alle tante specie di spazi di natura agricola: grandi tenute e aree in abbandono, lacerti di campagna e orti urbani, aree a pascolo e vigneti. L’antico legame della città con le pratiche agricole sembra non essersi mai interrotto del tutto, come è evidente nei due esempi di San Basilio e Corviale, dove emergono le dimensioni plurali di spazi aperti che assumono di volta in volta valenze paesaggistiche, produttive e ambientali, rendendo possibili nuove forme di coesione sociale e di cura del territorio
Keywords: Agricoltura periurbana; cura del territorio; edilizia pubblica