A cinquant’anni dalla morte di E. Bernhard (1896-1965) e nella città natia di E. Weiss (1889-1970), ci proponiamo di ricordare e onorare i due pionieri ebrei della psicologia del profondo in Italia e onorare il loro sodalizio. A Roma tra il 1936 e il 1939, essi intrapresero i primi passi ufficiali della nuova disciplina, esercitando una significativa influenza sulla cultura umanistica che si sarebbe sviluppata dopo il fascismo. L’articolo illustra comunanze, divergenze e taluni tratti teorici del loro non convenzionale approccio psicologico, accennando altresì al loro rispettivo rapporto personale con Freud e Jung. Include inoltre alcuni stralci tratti da due delle 14 lettere, finora inedite, inviate da Bernhard a Weiss tra il 1945 e il 1953 contenute negli Edoardo Weiss Papers 1919-1970, conservati nella Divisione Manoscritti della Library of Congress a Washington DC.
Keywords: E. Bernhard, E. Weiss, storia della psicoanalisi, storia della psicologia analitica, Italia, cultura, collaborazione, ebraismo, nazifascismo