Resistenza, resistenza civile, guerra ai civili, memorie divise: note in margine al saggio di Mario Mirri

Titolo Rivista SOCIETÀ E STORIA
Autori/Curatori Paolo Pezzino
Anno di pubblicazione 2018 Fascicolo 2017/158 Lingua Italiano
Numero pagine 12 P. 693-704 Dimensione file 42 KB
DOI 10.3280/SS2017-158007
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

Il saggio prende in considerazione le critiche di Mario Mirri alla storiografia della "zona grigia", della "guerra ai civili" e delle "memorie divise", identificata da Mirri come "revisionismo di sinistra". L’Autore ripropone la difficoltà della Resistenza, nelle sue varie accezioni, a fondare un’identità nazionale per una classe dirigente, e suggerisce una più stringente e limitata utilizzazione della categoria di "resistenza civile", distinguendola dalla lotta per la sopravvivenza.;

Keywords:Mario Mirri, resistenza civile, zona grigia, guerra ai civili, memorie divise.

  1. Baldissara L. (2006), Guerra totale, guerra partigiana, guerra ai civili, in La politica del massacro, a cura di G. Fulvetti e F. Pelini, Napoli, l’ancora del mediterraneo, pp. 241-280.
  2. Battaglia R. (19652), Un uomo, un partigiano, Torino, Einaudi, [1945], [nuova edizione il Mulino 2004, con introduzione di Ugo Berti Arnoaldi].
  3. Bravo A. (2000), Resistenza civile, in Dizionario della Resistenza, vol. I, Storia e geografia della Liberazione, a cura di E. Collotti, R. Sandri e F. Sessi, Torino, Einaudi, pp. 268-282.
  4. Bravo A. (2005), La resistenza civile delle donne, in Pelini (a cura di) (2005), pp. 29-38.
  5. Contini G. (1997), La memoria divisa, Milano, Rizzoli.
  6. Contini G. (2006), Toscana 1944: una storia della memoria delle stragi naziste, in La politica del massacro, a cura di G. Fulvetti e F. Pelini, Napoli, l’ancora del mediterraneo, pp. 315-344.
  7. Cooke Ph. (2015), L’eredità della Resistenza. Storia, cultura, politiche dal dopoguerra a oggi, Roma, Viella (ed. or. 2011).
  8. De Felice F. (1998), Per un programma dell’Associazione, in Pezzino P., In ricordo di Franco De Felice: un inedito su storia, memoria e identità della Repubblica, in «Passato e Presente», n. 43, pp. 109-120.
  9. Fulvetti G. (2006), Una comunità in guerra. La Certosa di Farneta fra resistenza civile e violenza nazista, Napoli, l’ancora del mediterraneo.
  10. Gardumi L. (2007), Maggio 1945: le stragi di Molina e Stramentizzo di Fiemme. L’immagine dei partigiani nei testimoni di oggi, in «memoria/memorie. Materiali di storia», 1, numero monografico su La memoria che resiste, pp. 185-216.
  11. Isnenghi M. (1996), Conclusione, in Id., I luoghi della memoria. Simboli e miti dell’Italia unita, Roma-Bari, Laterza.
  12. Levi P. (1994), I sommersi e i salvati, Torino, Einaudi [prima ed. 1986]
  13. Mirri M. (2014), Postfazione. L’ultimo servizio del nostro vecchio Liceo classico, in L’impegno di una generazione. Il gruppo di Lucca dal liceo Machiavelli alla Normale nel clima del Dopoguerra, a cura di M. Mirri, R. Sabbatini, L. Imbasciati, Milano, FrancoAngeli, pp. 167-362.
  14. Nora P. (1984), Entre mémoire et histoire. La problématique des lieux, in Les lieux de mémoire, sous la direction de P. Nora, I, La République, Gallimard, Paris, pp. XVIII-XIX.
  15. Pavone C. (1998), Caratteri ed eredità della “zona grigia”, in «Passato e Presente», 43, pp. 5-12.
  16. Pavone C. (1991), Una guerra civile, Saggio storico sulla moralità nella Resistenza, Torino, Bollati Boringhieri.
  17. Peli S. (2004), La Resistenza in Italia. Storia e critica, Torino, Einaudi.
  18. Pelini F., Pezzino P. (2005), Introduzione. I contenuti della ricerca: la Resistenza declinata al plurale, in Le radici della Resistenza. Donne e guerra, donne in guerra, a cura di F. Pelini, Pisa, Plus/Pisa University Press, pp. 200-213.
  19. Pezzino P. (2007), Anatomia di un massacro. Controversia sopra una strage tedesca, Bologna, il Mulino [1997].
  20. Rusconi G.E. (1993), Se cessiamo di essere una nazione, Bologna, il Mulino.
  21. Sémelin J. (2003), Senz’armi di fronte a Hitler, Casale Monferrato, Edizioni Sonda, [1989].
  22. Yerushalmi Y.H. (1990), Riflessioni sull’oblio, in Yerushalmi ed al., Usi dell’oblio, Parma, Pratiche Editrice, 1990, pp. 9-26.

Paolo Pezzino, Resistenza, resistenza civile, guerra ai civili, memorie divise: note in margine al saggio di Mario Mirri in "SOCIETÀ E STORIA " 158/2017, pp 693-704, DOI: 10.3280/SS2017-158007