Etica ed estetica della presenza. Risposta alla relazione di Donna M. Orange "Il custode del mio altro: risorse per una svolta etica in psicoterapia"

Titolo Rivista QUADERNI DI GESTALT
Autori/Curatori Lynne Jacobs
Anno di pubblicazione 2018 Fascicolo 2018/2 Lingua Italiano
Numero pagine 4 P. 44-47 Dimensione file 138 KB
DOI 10.3280/GEST2018-002006
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

In questo commento alla relazione di Donna M. Orange, l’attenzione viene rivolta all’enfasi sull’etica ineluttabile dell’impegno nel mondo di ogni psicoterapeuta, inteso come impegno interumano. La riflessione si sviluppa a partire dall’incontro dell’autrice con la terapia della Gestalt soffermandosi su ciò che di questa l’ha profondamente attratta: l’esperienza diretta della bellezza del dialogo significativo che, in ogni contatto, implica sempre un Altro, l’essere-con. Si tratta, quindi, di un tipo di contatto che sostiene la presenza e la consapevolezza; la libertà e la responsabilità.;

Keywords:Donna M. Orange, etica, dialogo, alterità, campo, bellezza.

  1. Zinker J. (1987). Presence as Evocative Power in Therapy. Gestalt Review, 1, 2

Lynne Jacobs, Etica ed estetica della presenza. Risposta alla relazione di Donna M. Orange "Il custode del mio altro: risorse per una svolta etica in psicoterapia" in "QUADERNI DI GESTALT" 2/2018, pp 44-47, DOI: 10.3280/GEST2018-002006