Il lavoro contiene una riflessione su un’esperienza condotta con due gruppi di scrittura autobiografica con genitori adottivi durante l’attesa dell’abbinamento nell’Adozione Internazionale. Sono considerate e discusse le dinamiche del gruppo e della scrittura, che mobilitano nei partecipanti affetti ed emozioni, riducendo il senso di estraneità del primo incontro e disponendo ad una vicinanza qualitativamente diversa. L’osservazione post-adottiva dei nuclei familiari neocostituiti sembra confermare che la modalità formativa scelta possa rendere più favorevole e più intima la fase di costruzione reciproca dei legami di attaccamento bambini-genitori, attraverso una modalità meno filtrata dagli aspetti cognitivi.
Keywords: Adozione, attaccamento, autobiografia, gruppi, scrittura.
Elena Barbato, Daniela Bennati, Pietrina Guglietti, Leonardo Luzzatto, Valeria Palano, Paola Re, in "MINORIGIUSTIZIA" 4/2018, pp. 55-69, DOI:10.3280/MG2018-004007