L’autrice analizza il tema del fascicolo Vanitas, proponendo alcune chiavi di lettura dal punto di vista psicoanalitico. Riflette anche sulla possibile accezione positiva del binomio vanitas-vacuitas, a partire dall’importanza di un buon rifornimento narcisistico originario da parte della madre-ambiente per uno sviluppo armonico del Sé. Associa liberamente al tema anche l’importanza della leggerezza, ri-ferendosi ad Italo Calvino, ovvero togliere peso senza togliere profon-dità e contenuto alle parole e al vuoto, così come ne ha scritto Marion Milner, farsi vuoti senza essere vuoti, per potere accogliere pensieri creativi. Questo accade anche quando si è "contenitori" delle proiezio-ni dei pazienti, nell’accezione bioniana del termine. Vengono proposte alcune domande e riflessioni sulla clinica e sulle manifestazioni della vanitas-vacuitas nei pazienti odierni.
Il numero è presentato in base alle caratteristiche tematiche dei con-tributi.
Keywords: Vanitas, vacuitas, leggerezza, fare il vuoto, narcisismo, trasformazione psichica.