L’autrice declina il tema vanitas riflettendo sull’ultima età della vita nell’ottica della "tardività" e della complessità di coniugare insieme il tempo lineare della coscienza e l’atemporalità dell’Inconscio. Partendo dall’esperienza analitica, ipotizza che con il passare degli anni l’identità personale sia messa alla prova dai profondi cambiamenti che vengono "da dentro e da fuori", e l’uso creativo del transizionale, nelle varie forme, abbia sempre più una sua funzione fondamentale.
Keywords: Corpo, femminile, identità, temporalità, vanitas, vec-chiaia.