Il rapporto tra arte e sogno è all’origine della teoria del sogno di Freud. Nel secondo sogno che racconta, Dora sta in una città straniera, Dresda, ove ha incontrato un’opera di Raffaello, la Madonna Sistina, da cui è affascinata. Quando Freud le chiede cosa l’avesse colpita, risponde: "la Madonna". Freud interpreta che ad averla colpita era l’immagine della madre vergine, di una donna frigida perché diventata madre evitando il fantasma del trauma di un rapporto incestuoso. I quattro testi qui pubblicati, letti nell’incontro "L’arte di sognare" tenuto alla Biblioteca dell’Istituzione Gian Franco Minguzzi di Bologna il 12 marzo 2019 in occasione della presentazione del libro di Luigi Antonello Armando e Marianna Bolko, Il trauma dimenticato (Milano: FrancoAngeli 2017), si chiedono se invece Dora cercasse nel trauma indottogli da quel quadro una capacità creativa a lei necessaria per proseguire il viaggio oltre la casa del padre. Essi si inseriscono nell’attuale dibattito sul sogno indagando, sulla base di questa domanda, la possibilità di andare oltre la teoria del sogno di Freud e la sua tecnica interpretativa.
Keywords: Sogno; Arte; Complesso di Edipo; Trauma; Spaesamento