From the Gulf to Amman via Beirut: transnational networks and neoliberal urban developments in the Arab world

Titolo Rivista STORIA URBANA
Autori/Curatori Hadi Makarem
Anno di pubblicazione 2019 Fascicolo 2018/161 Lingua Inglese
Numero pagine 14 P. 15-28 Dimensione file 107 KB
DOI 10.3280/SU2018-161002
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The city of Dubai, as well as other Arab Gulf cities, have been rightly privileged in the field of urban studies as applied to the Arab/Middle Eastern region. The spectacular rise of Arab Gulf cities is often referred to as a model for other cities, particularly in the Arab Middle/Eastern region, where many architects, contractors and urban planners aspire to replicate. However, is that really what is happening? This paper argues that the focus on the Gulf model conceals local dynamics in cities across the Arab world, which also has implications in terms of understanding the trend of ‘neoliberal urban developments’ in the region. This paper will use the cases of the ‘Abdali project’ in Amman, Jordan, and the ‘Solidere project’ in Beirut, Lebanon, to show the limits of understanding these developments as cookie cutter models of Gulf cities and to demonstrate that more attention needs to be paid to the local circumstances, dynamics, and influences that shaped urban developments in the two Levantine capital-­cities.

La città di Dubai, come altre città arabe del Golfo Persico, è stata a ragione privilegiata nell’ambito degli studi urbani relativi alla regione arabo-mediorientale. La cresci ta spettacolare delle città del Golfo è stata spesso considerata un modello che molti architetti, imprenditori edili e pianificatori urbani aspirano a replicare in altre città, in particolare nella regione arabo-mediorientale. Eppure, questo è ciò che sta realmente accadendo? Questo articolo sostiene che l’attenzione sul modello del Golfo celi le dinamiche locali nelle città del mondo arabo, con implicazioni anche sulla comprensione della linea di tendenza di uno "sviluppo urbano neoliberale" nella regione. Questo articolo utilizzerà i casi del progetto "Abdali" ad Amman (Giordania) e del progetto "Solidere" a Beirut (Libano) per mostrare i limiti di un’interpretazione di questi sviluppi come mera replica del modello delle città del Golfo e per dimostrare che è necessaria una maggior attenzione alle circostanze, dinamiche e influenze locali che hanno dato forma agli sviluppi urbani nelle due capitali levantine.

Keywords:Solidere, Libano, Neoliberalismo, Dubai

Hadi Makarem, From the Gulf to Amman via Beirut: transnational networks and neoliberal urban developments in the Arab world in "STORIA URBANA " 161/2018, pp 15-28, DOI: 10.3280/SU2018-161002