Il presente contributo mira ad analizzare le eventuali modifiche intervenute, negli ultimi cinque anni, nell’area della devianza minorile, e nel circuito penale, in risposta ad un vigoroso flusso migratorio di minori stranieri non accompagnati che ha interessato in particolar modo il territorio siciliano, modificando soprattutto la "geografia sociale" di piccoli centri abitati e marcando una distinzione tra minori stranieri di prima e di seconda generazione. Il rischio, tuttora molto alto, e che gli interventi successivi all’accoglienza di un msna, derivino in un nonsense che alimenta soltanto razzismo e odio nella comunita locale. L’immigrazione dunque, in qualche misura, sembra aver contribuito a modificare la tipologia e l’incidenza di alcuni reati, ma e realmente cosi? L’articolazione dei procedimenti giudiziari a sua volta in che modo ha risentito della nuova utenza minorile? Attraverso la lettura dei contesti sociali, l’analisi dei dati e il confronto multidisciplinare potranno generarsi utili spunti di riflessione sull’argomento.
Keywords: Iintegrazione, straniero, ascolto, reato, viaggio.