L’attenzione rivolta da parte del mondo scientifico verso bambini e adolescenti gender variant è concentrata in modo particolare sul minore con disforia di genere e sulla coppia genitoriale, a scapito della fratria e delle dinamiche relazionali all’interno del sistema dei fratelli. Essi vengono troppo spesso considerati in funzione della condizione di disforia di genere del fratello o della sorella, come fossero satelliti minori che gravitano intorno al pianeta della disforia. Tuttavia, il legame fraterno è importante e costituisce una fonte di supporto per l’intero sistema familiare.
Negli ultimi due anni una parte del nostro lavoro si è concentrata sul sistema fratelli dopo il coming out dell’adolescente con disforia di genere.
Rispetto alla dimensione temporale, abbiamo osservato la modificazione delle dinamiche relazionali all’interno e all’esterno del sistema, nonché dei vissuti personali dei singoli membri, a partire dal momento del coming out. Nella finestra temporale da noi osservata, il sistema fraterno, insieme con l’intero sistema famiglia, è chiamato a ridefinirsi nella relazione con altri sistemi di riferimento come quello genitoriale, scolastico e sociale.
Aiutare in questa fase i siblings a esprimere e comprendere i propri stati emotivi in un contesto empatico e protetto è indispensabile.
Il caso clinico presentato è un esempio di come, quando il sistema familiare tende a escludere i figli più giovani dalle dinamiche attivate dal coming out del maggiore, si possono manifestare difficoltà sociali, comportamenti trasgressivi, episodi di bullismo nei confronti di coetanei.
Keywords: Siblings, bambini con varianza di genere, coming out, adolescenza, bullismo