La decisione riguarda un caso di acquisto online di un biglietto aereo extra UE, direttamente sul sito di una compagnia aerea russa, che ha dato luogo ad un'azione per danni. La Corte di Cassazione ha affermato la giurisdizione italiana, basata su un'interpretazione evolutiva dei criteri fissati dall'art. 33.1 della Convenzione di Montreal del 1999 per l'unificazione di alcune regole per il trasporto aereo internazionale. Poiché in caso di acquisto online è impossibile localizzare il luogo in cui è stato stipulato il contratto, la Suprema Corte ha dichiarato che la competenza giurisdizionale è dello Stato di domicilio dei consumatori; lo scopo della decisione è quello di garantire la protezione dei consumatori, nonché il loro più facile accesso alla giustizia, ammesso che questi principi possano essere desunti dall'oggetto e dallo scopo della stessa Convenzione di Montreal del 1999.