La fine della Grande guerra aveva generato l’esigenza di liquidare gli ingenti quantitativi di residuati rimasti nei magazzini o al fronte. L’obiettivo era duplice: recuperare il loro valore e, allo stesso tempo, favorire la ripresa delle produzioni industriali di pace. Tali importanti compiti alienatori venivano affidati tra il 1918 e il 1922 a una serie di enti la cui azione, tuttavia, sarebbe stata oggetto delle attenzioni della Commissione parlamentare d’inchiesta sulle spese di guerra, istituita nel 1920 per indagare appunto su di esse. L’autore ricostruisce per la prima volta, grazie alla documentazione raccolta e prodotta dall’organo d’inchiesta, l’organigramma e l’operato dei più importanti enti alienatori, individuando per ciascuno di questi le principali peculiarità e deficienze operative. Egli offre così anche un contributo alla comprensione delle politiche economiche in atto in quegli anni.
Keywords: Residuati, dopoguerra, economia, Commissione parlamentare d’inchiesta sulle spese di guerra