Essere oggi. Corporeità in movimento tra neuropedagogia e neurodidattica

Titolo Rivista EDUCATION SCIENCES AND SOCIETY
Autori/Curatori Sergio Bellantonio
Anno di pubblicazione 2020 Fascicolo 2020/2 Lingua Italiano
Numero pagine 18 P. 324-336 Dimensione file 0 KB
DOI 10.3280/ess2-2020oa9483
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

Nel corso dei secoli il rapporto mente-corpo ha incontrato periodi di grande dicotomia che si sono susseguiti ad altri di auspicata integrazione, il che ha influenzato in maniera determinante tanto i modi di pensare quanto quelli di fare educazione. Seppur la fenomenologia, prima, e le neuroscienze, più di recente, abbiano sancito l’unione tra queste due componenti, sembrano ritornare alla ribalta nuove antinomie, che non interessano tanto la relazione mente-corpo, quanto quella che si stabilisce, piuttosto, tra corpo-oggetto e corpo-soggetto. Diventa necessario, allora, riflettere sul versante educativo, in modo da orientare i contesti formativi verso la costruzione di progetti di vita da intendere quali percorsi di formazione ecologica ed olistica del Sè. Può essere di una certa utilità, allora, ricorrere alle più attuali frontiere della neuropedagogia e neurodidattica, quali presupposti teorico-epistemologici ed interventi metodologici in grado di favorire il ricorso a strategie formative integrate che possano conferire al soggetto quelle formae mentis utili ad interpretare la complessità attraverso corporeità autentiche e in continuo movimento;

Keywords:Mente, Corpo, Corporeità, Educazione, Neuropedagogia, Neurodidattica

  1. Abbagnano N. (1960). Linee di storia della filosofia. Torino: Paravia.
  2. Alfano Miglietti F. (2003). Extreme Bodies. The Use and Abuse of the Body in Art. Milano: Skira.
  3. Anderson L.W., Krathwohl D.R., Airasian P.W., Cruikshank K.A., Mayer R.E., Pintrich P.R., Raths J., & Wittrock, M.C. (2001). A Taxonomy for Learning, Teaching and Assessing: A Revision of Bloom’s Taxonomy of Educational Objectives. New York: Longman.
  4. Argyle M. (1975). Bodily Communication. Oxford: International Universities Press.
  5. Balduzzi L. (a cura di) (2002). Voci del corpo. Firenze: La Nuova Italia.
  6. Barile E. (2007). Dare corpo alla mente. Milano: Bruno Mondadori.
  7. Bateson G. (1972). Steps to an Ecology of Mind. San Francisco: Chandler.
  8. Bellantonio S. (2015). Il corpo a scuola. Prospettive educative e didattiche. In M.L. Iavarone, & F. Lo Presti (a cura di), Apprendere la didattica. Lecce-Rovato: PensaMultimedia.
  9. Berni S. (2000). Per una filosofia del corpo. Heidegger e Foucault interpreti di Nietzsche. Siena: Dipartimento di Scienze Storiche, Giuridiche, Politiche e Sociali.
  10. Berthoz A. (1998). Il senso del movimento. Milano: McGraw-Hill.
  11. Binswagner L. (1936). Anthropologie, Psychologie, Psychopathologie. Schweizerische Medizinische Wochenschrift, 11(66): 679-681.
  12. Bordieu P., Boltanski L., Maldidier P. (1977). La défense du corps. Social Science Information, 10(4): 45-86.
  13. Calvi L. (2005). Il tempo dell’altro significato. Milano: Mimesis.
  14. Cambi F. (1988). I medici igienisti e l’infanzia: controllo del corpo e ideologia borghese. In F. Cambi, S. Ulivieri (a cura di), Storia dell’infanzia nell’Italia liberale. Firenze: La Nuova Italia.
  15. Cambi F. (2010a). Per una pedagogia del corpo oggi. Tra dialettica, ecologia e cura di sé. Humana.Mente, 14: 67-77. http://www.humanamente.eu/PDF/Issue14_Paper_Cambi.pdf.
  16. Cambi F. (2010b). Corpo multiplo e formazione postmoderna: una frontiera della “cura sui”. In Cunti A. (a cura di) (2010). La rivincita dei corpi. Movimento e sport nell’agire educativo. Milano: FrancoAngeli.
  17. Camporesi P. (1995). Il governo del corpo. Garzanti: Milano.
  18. Cappucci P.L. (a cura di) (1994). Il corpo tecnologico. Bologna: Baskerville.
  19. Caronia A. (1996). Il corpo virtuale. Padova: Muzzio.
  20. Contini M.G., Fabbri M., Manuzzi P. (2006). Non di solo cervello. Educare alle connessioni mente-corpo-significati-contesti. Milano: Raffaello Cortina.
  21. Cunti A. (2010). La rivincita dei corpi. Movimento e sport nell’agire educativo. Milano: FrancoAngeli.
  22. Cunti A. (2015). Corpi in formazione. Voci pedagogiche. Milano: FrancoAngeli.
  23. Cunti A. (a cura di) (2016). Sfide dei corpi. Identità Corporeità Educazione. Milano: FrancoAngeli.
  24. Damásio R.A. (1994). Descartes’ Error: Emotion, Reason, and the Human Brain. New York: Putnam.
  25. Damásio R.A. (2003). Looking for Spinoza: Joy, Sorrow, and the Feeling Brain. Orlando: Harcourt.
  26. Damiani P., Santaniello A., Gomez-Paloma F. (2015). Ripensare la Didattica alla luce delle Neuroscienze. Corpo, abilità visuospaziali ed empatia: una ricerca esplorativa. Giornale Italiano della Ricerca Educativa, 7(14): 83-105.
  27. de Mennato P. (2006). Per una cultura educativa del corpo. Lecce: PensaMultimedia.
  28. Di Donato M. (1998). Storia dell’educazione fisica e sportiva. Roma: Edizioni Studium.
  29. Dunlosky J., Rawson K.A., Marsh E.J., Nathan M.J., Willingham D.T. (2013). Improving Students’ Learning with Effective Learning Techniques: Promising Directions from Cognitive and Educational Psychology. Psychological Science in the Public Interests, 14(1): 4 -58. DOI: 10.1177/1529100612453266
  30. Frauenfelder E. (1983). La prospettiva educativa tra biologia e cultura. Napoli: Liguori.
  31. Frauenfelder E. (2001). Pedagogia e biologia. Una possibile “alleanza”. Napoli: Liguori.
  32. Frauenfelder E., Santoianni F. (a cura di) (2002). Le scienze bioeducative. Prospettive di ricerca. Napoli: Liguori.
  33. Freud S. (1896). Weitere Bermerkungen über die Abwehr Neurpsy-chosen. Neurologisches Zentralblatt, 15: 434-448.
  34. Galimberti U. (2002). Il corpo. Milano: Feltrinelli.
  35. Gallese V. (2008). Dai neuroni specchio alla consonanza intenzionale. Meccanismi neurofisiologici dell’intersoggettività. Rivista di Psicoanalisi, 53(1): 197-208.
  36. Gamelli I. (2001). Pedagogia del corpo. Educare oltre le parole. Milano: Booklet.
  37. Gamelli I. (2009). Sensibili al corpo. I gesti della formazione e della cura. Roma: Meltemi.
  38. Geake J.G. (2009). The Brain at School. Educational Neuroscience in the Classroom. London: Open University.
  39. Gomez-Paloma F., Fragnito V. (2013). The Neurodidactic Mind and Body Between Pedagogy and Neurosciences. Research on Education and Media, 5(2): 107-121.
  40. Heidegger M. (1927). Sein und Zeit. Tübingen: Niemeyer.
  41. Shapiro M. (2001). Plasticity, Hippocampal Place Cells, and Cognitive Maps. Archives of Neurology, 58(6), 874-881. DOI: 10.1001/archneur.58.6
  42. Sousa D.A. (2010). Mind, Brain & Education. Neuroscience Implications for the Classroom. Bloomington: Solution Tree Press.
  43. Strait D.L., Kraus N., Skoe E., Asley R. (2009). Musical Experience and Neural Efficiency: Effects of Training on Subcortical Processing of Vocal Expressions of Emotion. European Journal of Neuroscience, 29(3): 661-668. DOI: 10.1111/j.1460-9568.2009.06617.x
  44. Umiltà M.A., Kohler E., Gallese V., Fogassi L., Fadiga L., Keysers C., Rizzolatti G. (2001). I Know What You Are Doing: A Neuro-physiological Study. Neuron, 31(1): 155-165. DOI: 10.1016/s0896-6273(01)00337-3
  45. Vigarello G. (1993). Le Sain et le malsain: santé et mieux-être depuis le Moyen Âge. Paris: Seuil.
  46. Zanardo L. (2010). Il corpo delle donne. Milano: Feltrinelli.
  47. Schülz A. (1944). On Multiple Realities. Philosophy and Phenomenological Research, 5(4): 533-576.
  48. Sartre J.P. (1946). L’Existentialisme est un Humanisme. New York: Nagel.
  49. Sarsini D. (2003). Il corpo in occidente. Pratiche pedagogiche. Roma: Carocci.
  50. Santoianni F., Sorrentino M., Lamberti E., Di Jorio D. (2013). Bioeducational Sciences on Cognitive Discomfort and Specific Learning Disorders. In E.N. Burgess, & L.A. Thornton (Eds.). Cognitive Dysfunctions. New York: Nova Science Publisher.
  51. Rosati L. (2005). Il Metodo della didattica. L’apporto delle Neuroscienze. Brescia: La Scuola.
  52. Rizzolatti G., Sinigaglia C. (2006). So quel che fai. Il cervello che agisce e i neuroni specchio. Milano: Raffaello Cortina.
  53. Rivoltella P.C. (2012). Neurodidattica. Insegnare al cervello che apprende. Milano: Raffaello Cortina.
  54. Preiss G. (1998). Neurodidaktik. Theoretische und praktische Beiträge. Herbolzheim: Centaurus.
  55. Pinel J.P.J. & Barnes S.J. (2014). Introduction to Biopsychology. Harlow: Pearson Education.
  56. Oliverio A. (2017). Il cervello che impara. Neuropedagogia dall’infanzia alla vecchiaia. Firenze: Giunti.
  57. Morin E. (1991). Introduction à la pensèe complexe. Paris: ESF.
  58. Montessori M. (1910). Antropologia pedagogica. Milano: Vallardi.
  59. Merleau-Ponty M. (1945). Phénoménologie de la perception. Paris: Gallimard.
  60. Mariani A. (a cura di) (2004). Corpo e modernità. Milano: Unicopli.
  61. Lévy P. (1995). Qu’est ce que le virtuel?. Paris: La Découverte.
  62. Le Breton D. (1990). Anthropologie du corps et modernité. Paris: Presses Universitaires de France.
  63. Lasch C. (1979). The Culture of Narcissism. American Life in an Age of Diminishing Expectations. New York: Norton.
  64. Lakoff M. & Johnson M. (1999). Philosophy in the Flesh. The Embodied Mind and its Challenge to Western World. New York: Basic Books.
  65. Kahn S. (2010). Pédagogie différenciée. Paris: Éditions de Boeck.
  66. Johnson D., Johnson R., Holubec E. (1996). Apprendimento cooperativo in classe. Trento: Edizioni Erickson.
  67. Isidori E. (2017). Pedagogia e sport. La dimensione epistemologica ed etico-sociale. Milano: FrancoAngeli.
  68. Immordino-Yang M.H., Damásio A.R. (2007). We feel, therefore we learn: The relevance of affective and social neuroscience to education. Mind, Brain and Education, 1(1): 3-10. DOI: 10.1111/j.1751-228X.2007.00004.x
  69. Husserl E. (1950). Cartesianische Meditationen und Pariser Vorträge. L’Aia: Nijhoff.
  70. Herrmann U. (2006). Neurodidaktik. Grundlagen und Vorschläge für gehirn-gerechts Leheren und Lernen. Weinheim und Basel: Belts Verlag.

Sergio Bellantonio, Essere oggi. Corporeità in movimento tra neuropedagogia e neurodidattica in "EDUCATION SCIENCES AND SOCIETY" 2/2020, pp 324-336, DOI: 10.3280/ess2-2020oa9483