Pietro Custodi in morte di Napoleone

Titolo Rivista SOCIETÀ E STORIA
Autori/Curatori Vittorio Criscuolo
Anno di pubblicazione 2021 Fascicolo 2021/173 Lingua Italiano
Numero pagine 36 P. 457-492 Dimensione file 436 KB
DOI 10.3280/SS2021-173002
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Il saggio si sofferma innanzitutto sui contrasti che contrapposero Pietro Custodi, dopo la caduta del Regno d’Italia, alla Reggenza provvisoria e poi alle autorità del Regno lombardo-veneto. La censura milanese gli negò più volte il permesso di pubblicare una raccolta di biografie. In effetti dietro la sua attività di studioso e di bibliofilo vi era un preciso programma politico: attraverso la sua opera di rivalutazione della tradizione storica e culturale italiana egli intendeva porre le radici della coscienza nazionale. Il conflitto con le autorità austriache culminò nel 1818 nella sua detenzione arbitraria alla Senavrina, un ospizio per i pazzi. La sua opposizione al clima culturale e politico della Restaurazione spiega l’evoluzione della sua posizione rispetto a Napoleone; in gioventù, quando era un ardente giacobino, egli lo aveva duramente criticato ma quando ebbe la notizia della sua morte compose un’ode in sua memoria per esaltarne la grandezza. Nella poesia egli rinnova per altro le accuse a Napoleone di avere tradito le speranze riposte in lui dai popoli. Nell’appendice sono riprodotti tre componimenti poetici di Custodi e diversi documenti conservati nelle sue carte alla Bibliothèque nationale de France.;

Keywords:5 maggio, Napoleone, Restaurazione, Regno lombardo-veneto, Custodi, Risorgimento.

  1. Antonielli L. (1985), Pietro Custodi, in «Dizionario biografico degli italiani», Roma, Istituto della Enciclopedia italiana, 31, pp. 517-526.
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  3. Auvray L. (1905), Inventaire de la Collection Custodi (autographes, pièces imprimées et autres documents biographiques) conservée à la Bibliothèque Nationale, in «Annales de la Faculté des Lettres de Bordeaux-Bulletin italien», V n. 2.
  4. Becherucci I, (2019), «Il Cinque Maggio»: storia del testo ed edizione critica, in «Prassi Ecdotiche della Modernità Letteraria», 4/II, pp. 87-140.
  5. Becherucci I. (2020), Imprimatur. Si stampi Manzoni, Venezia, Marsilio.
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  9. Della Peruta F. (1989), La missione di Pietro Custodi nel Dipartimento del Serio (1813), in Pietro Custodi tra rivoluzione e restaurazione. Atti del primo convegno nazionale, a cura di D. Rota, Lecco, Cattaneo, pp. 165-181.
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  15. Sangiorgio G. (1879), Pietro Custodi, in Id, Primi scritti, Milano, Tipografia editrice lombarda, p. 172; il saggio era stato pubblicato in «La rivista europea», anno VI vol. I fasc. I (1 dicembre 1874), pp. 254-276.
  16. Stendhal (1930), Napoléon, vol. II, Mémoires sur Napoléon, établissement du texte et préface par Henri Martineau, Paris, La diven.
  17. Vianello C.A. (1940), Un diario inedito di Pietro Custodi 25 agosto 1798-3 giugno 1800, a cura di C.A. Vianello, Milano, Giuffrè.

Vittorio Criscuolo, Pietro Custodi in morte di Napoleone in "SOCIETÀ E STORIA " 173/2021, pp 457-492, DOI: 10.3280/SS2021-173002