Il presente contributo vuole analizzare l’Ordinanza del 30 ottobre 2020 approvata dal Consi¬glio di sicurezza nazionale della Spagna al fine di stabilire una procedura volta a combattere la disinformazione. In questo senso viene utilizzata una metodologia costituzionale per verificare i cambiamenti che Internet e, soprattutto, i social network hanno provocato nel paradigma della co¬municazione, e ciò avendo come rife¬rimento più vicino l’infodemia causata dal COVID-19. Que¬st’ultimo è il contesto che spiega l’Ordinanza di ottobre, che può considerarsi una risposta afferma¬tiva alla domanda, di rilievo tipicamente costituzio¬nale, se le autorità pubbliche debbano intervenire in materia di disinformazione. Rimangono, tuttavia, molti dubbi sulla portata dell'intervento.