Nei primi 10 giorni del lockdown disposto dal DPCM 9 Marzo 2020, sono stati intervista-ti 55 bambini e adolescenti della provincia di Treviso, per comprendere la loro esperienza ri-spetto alla situazione di confinamento dovuto a ragioni sanitarie. L’intervista narrativa ha rilevato che fin dai primi giorni di quarantena, i bambini presentavano una buona conoscenza delle caratteristiche della pandemia e delle disposizioni precauzionali; tuttavia, tali informazioni venivano mutuate dalle comunicazioni tra adulti e dai programmi televisivi, lasciando nei bambini un senso di angoscia, gestito attraverso strategie di coping personali, e raramente grazie all’aiuto degli adulti. L’aderenza alle disposizioni precauzionali in questa fase ha avuto la funzione di contenere le proprie paure e di stabilizzare i legami coi genitori, attraverso il senso di appartenenza alla cultura famigliare e alla differenziazione con altri adulti percepiti come avversari o non alleati. La ricerca incoraggia il coinvolgimento dei bambini nelle interviste qualitative che li riguardano, in quanto soggetti attivi generatori di salute.
Keywords: SARS-CoV-2, quarantena, intervista narrativa, bambini, disposizione precau-zionali, psicologia pediatrica.