Viene recuperato il valore dell’influenzamento dell’analista sul paziente come fondante la pratica terapeutica. L’importanza della suggestione, centrale nell’opera freudiana, è stata negata dal mainstream della successiva tradizione psicoanalitica. Ciò è andato di pari passo con un progressivo inserimento della psicoanalisi nelle scienze naturali a discapito del rapporto con le scienze umane. La capacità terapeutica dell’analista è legata alla sua abilità di anticipare in "chiave fantastica" e "chiaroveggente" i movimenti libidici del paziente che si attivano nel corso del trattamento. Si sottolinea anche che l’attività del terapeuta è indissolubilmente legata alle sue convinzioni culturali, alla sua scuola di provenienza e al suo status sociale. La psicoanalisi contemporanea è stata "sterilizzata" attraverso una "desessualizzazione" e uno spostamento di attenzione dal mondo interno del bambino al mero ruolo della madre come "contenitore" (container).
Keywords: Suggestione, influenzamento, teoria psicoanalitica dell’interazione, "chiaroveggenza" dell’analista, desessualizzazione della psicoanalisi