I Razionali della Gran Corte de’ Conti di Napoli durante l’ultimo periodo borbonico

Titolo Rivista CONTABILITÀ E CULTURA AZIENDALE
Autori/Curatori Adele Caldarelli, Clelia Fiondella, Marco Maffei, Rosanna Spanò
Anno di pubblicazione 2015 Fascicolo 2014/2 Lingua Italiano
Numero pagine 22 P. 57-78 Dimensione file 118 KB
DOI 10.3280/CCA2014-002007
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L’articolo ha ad oggetto i Razionali, ossia un gruppo di impiegati in servizio presso la Gran Corte de’ Conti di Napoli (GCCN) che, durante l’ultimo periodo borbonico, si occupavano del controllo dei conti pubblici. L’obiettivo è di verificare se la figura del Razionale presenti caratteristiche distintive tali da far intravedere un peculiare corpo burocratico. Per questo scopo, l’analisi si appoggia al filone di ricerca intorno alle origini dei c.d. corpi burocratici, che si contraddistingue per l’osservazione di elementi caratterizzanti quali l’istruzione, le mansioni svolte, la retribuzione e i carichi di lavoro. Sono state impiegate fonti primarie e secondarie. Le fonti primarie sono costituite dal corpus normativo che disciplina l’attività della GCCN e le funzioni dei suoi impiegati. Le fonti secondarie includono, invece, scritti sulla storia del Regno delle Due Sicilie, la storia della GCCN e la storia della contabilità pubblica. Alla luce delle variabili esaminate, gli autori ritengono che sia possibile intravedere nei Razionali le caratteristiche di un corpo burocratico, seppure in forma primordiale.;

Keywords:Razionali, Revisori, Gran Corte de’ Conti di Napoli, professione contabile.

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Adele Caldarelli, Clelia Fiondella, Marco Maffei, Rosanna Spanò, I Razionali della Gran Corte de’ Conti di Napoli durante l’ultimo periodo borbonico in "CONTABILITÀ E CULTURA AZIENDALE" 2/2014, pp 57-78, DOI: 10.3280/CCA2014-002007