Mario Mirri, pur evocando un’esperienza generazionale, tratteggia di ognuno dei protagonisti una sua peculiare fisionomia, sottolineando le posizioni etiche che portano alla scelta antifascista. L’attrazione ideologica verso il Pci di Togliatti e la versione storicistico-gramsciana del marxismo si fa netta e deriva dal clima prevalente nella Normale guidata da Luigi Russo. Secondo Mirri, la principale finalità propugnata dall’affiatato quartetto fu semplicemente quella «di portare in primo piano il ruolo della cultura, e di conseguenza, le responsabilità dell’uomo di cultura». Due sono le linee perseguite con costanza: l’autonomia della ricerca storico-filologica e il dovere di accordare un autentico primato all’etica, al di là di ogni calcolo di potere.
Keywords: Cultura, etica, filologia, Mario Mirri, Scuola Normale, Pci, Palmiro Togliatti.