Note sulla Lettera Aperta "Jung e gli africani"

Titolo Rivista STUDI JUNGHIANI
Autori/Curatori Andrew Samuels
Anno di pubblicazione 2019 Fascicolo 2019/49 Lingua Italiano
Numero pagine 13 P. 88-100 Dimensione file 0 KB
DOI 10.3280/jun1-2019oa7910
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

A Novembre 2018, il British Journal of Psychotherapy ha pubblicato una Lettera Aperta sul tema di Jung e gli "Africani". La Lettera Aperta, che non era una petizione, è stata firmata da 35 psicoterapeuti junghiani e accademici internazionali di diversa provenienza. I firmatari si assumono la responsabilità di occuparsi delle molte difficoltà che emergono dagli scritti di Jung sulla "razza".  Piuttosto che castigare Jung, i firmatari procedono delineando delle azioni che si potrebbero intraprendere rispetto alla "decolonizzazione" della psicologia junghiana. La Lettera Aperta viene qui pubblicata per intero. L’autore, uno dei firmatari della Lettera Aperta, fornisce alcune annotazioni che spiegano il contesto e forniscono esempi riguardo gli atteggiamenti di Jung.;

Keywords:Africani, decolonizzazione, diversità, Jung, Lettera Aperta, “razza”

Andrew Samuels, Note sulla Lettera Aperta "Jung e gli africani" in "STUDI JUNGHIANI" 49/2019, pp 88-100, DOI: 10.3280/jun1-2019oa7910