Architettura di Egizio Nichelli (1937-1991)

Pilar Maria Guerrieri

Architettura di Egizio Nichelli (1937-1991)

Il volume ricostruisce l’opera dell’architetto Egizio Nichelli, analizzando sia i suoi restauri che le sue costruzioni nuove, nel tentativo di recuperare un protagonista poco noto del panorama milanese. L’architettura di Nichelli è caratterizzata da un delicato equilibrio tra una forte volontà di restituire alla cittadinanza le tracce più antiche di Milano e la realizzazione di opere nuove a carattere sociale, con spostamenti da modelli razionalisti a quelli più organici.

Edizione a stampa

49,00

Pagine: 368

ISBN: 9788835137689

Edizione: 1a edizione 2022

Codice editore: 81.2.11

Disponibilità: Discreta

Pagine: 368

ISBN: 9788835144014

Edizione:1a edizione 2022

Codice editore: 81.2.11

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

"Una tipologia di restauro è teoricamente inammissibile, quando si voglia considerare la particolare complessità di ogni problema di restauro" [Egizio Nichelli]

Il volume ricostruisce l'opera dell'architetto Egizio Nichelli, analizzando sia i suoi restauri che le sue costruzioni nuove. Si tratta di un lavoro che parte da una ricerca d'archivio volta al recupero di un protagonista poco noto del panorama milanese. Il volume riscopre una figura della storia dell'architettura del dopoguerra italiano che, ispirata dalle teorie sul restauro dei maestri Camillo Boito, Gustavo Giovannoni e Ambrogio Annoni, ha contribuito a ripristinare opere storiche chiave del tessuto milanese fortemente compromesse dai bombardamenti della Seconda guerra mondiale. In particolare, l'architetto ha condiviso con gli archeologi milanesi l'obiettivo di ricostruire la Forma Urbis Mediolani, e dai suoi lavori - come quello del civico museo archeologico o dall'allestimento nel chiostro degli Olivetani - si evince sempre la volontà di mettere in evidenza i ritrovamenti romani. L'architetto è andato alla ricerca di un'identità primigenia del tessuto urbano, ponendosi come un argine alla ricerca di un volto esclusivamente contemporaneo della città, sebbene abbia realizzato anche molte opere moderne. Nelle costruzioni ex novo si è particolarmente impegnato nella progettazione di opere pubbliche: scuole, piscine, ospedali, centri sportivi e musei. Se la sua edilizia dei primi anni '50 fa riferimento alle migliori soluzioni del razionalismo - pensiamo a opere come l'asilo Maria Pirelli, la scuola elementare di Gorla Precotto e l'asilo di via Bezzecca -, verso la fine degli anni '60 e negli anni '70 supera l'ortodossia del moderno attuando una revisione espressiva del funzionalismo, come nei progetti per il Padiglione Aeronavale al Museo della Scienza e della Tecnica o al Poliambulatorio INAM. L'architettura di Egizio Nichelli è caratterizzata da un delicato equilibrio tra una forte volontà di restituire alla cittadinanza le tracce più antiche di Milano e la realizzazione di opere nuove a carattere sociale, con spostamenti da modelli razionalisti a quelli più organici.

Pilar Maria Guerrieri è una storica dell'architettura e attualmente insegna Storia dell'architettura al Politecnico di Milano. Ha vissuto e insegnato per lunghi periodi all'estero, pubblicato su diverse riviste internazionali e partecipato a conferenze nazionali e internazionali. È autrice dei volumi Maps of Delhi (Niyogi, 2017) e Negotiating Cultures: Delhi's Architecture and Planning from 1912 to 1962 (Oxford University Press, 2018).

Marco Biraghi, Prefazione. Egizio Nichelli, tra Milano antica e Milano moderna
Introduzione
Egizio Nichelli nella cultura architettonica milanese
Regesto delle opere
Gustavo Picinali, Ricordo
Biografia di Egizio Nichelli
Bibliografia.

Contributi: Marco Biraghi, Gustavo Picinali

Collana: Collana di Architettura - Nuova Serie

Argomenti: Teorie e storia dell'architettura

Livello: Studi, ricerche

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