Etica dei valori economici o economia dei valori etici

Francesco Rizzo

Etica dei valori economici o economia dei valori etici

Edizione a stampa

34,50

Pagine: 448

ISBN: 9788846460257

Edizione: 1a edizione 2004

Codice editore: 363.51

Disponibilità: Discreta

Aristotele sostiene che la giustizia contrattuale richiede uno “scambio di equivalenti”. San Tommaso e i dottori della Scolastica mettono in rilievo l’importanza dell’utilità come fonte del valore; la categoria del “giusto prezzo”; la sterilità del capitale monetario. Calvino considera la “capacità commerciale” un dono di Dio e la ricchezza una “distinzione provvidenziale”. I mercantilisti intuiscono il concetto di “uomo economico”. Adam Smith, il “teorico del sentimento morale”, respinge la dottrina tradizionale della Chiesa secondo la quale l’interesse “nasce dallo sterile metallo”. La moneta è indispensabile per la creazione e il funzionamento del mercato, luogo economico di interazioni umane mosse dalla “mano invisibile”. La teoria del valore-lavoro e l’analisi dei rapporti antagonistici tra le classi sociali dei classico-marxiani concludono l’era dell’economia politica. L’economia neoclassica o marginalistica, condizionata dal riduzionismo utilitaristico, segna la fine della pregnanza etica della scienza economica il cui carattere strumentale prevale su quello finalistico. Nel 1987 Amartya Sen afferma la “necessità di avvicinare maggiormente l’economia all’etica”.

Questo libro di econom-etica com-prende l’etica dei valori economici e l’economia dei valori etici. La com-penetrazione dei valori etici e dei valori economici av-viene nel crogiolo della vita in cui l’esistenza è conoscenza e la conoscenza è esistenza. Nel corso della storia (le parole de) gli uomini possono incontrare (la Parola di) Dio che li glorifica in terra e in cielo. L’etica (economica), in-scritta nel cuore e nella mente delle persone, mantiene la sua imprescindibile dimensione naturale ed umana che può essere esaltata ed illuminata dall’Amore di Dio.

Francesco Rizzo insegna nella Facoltà di Ingegneria dell’Università di Catania. È autore di numerosi saggi, per i nostri tipi: Economia del patrimonio architettonico-ambientale , 2ª ed., 1993; Il valore dei valori , 1990; Valore e valutazioni , 3ª ed., 2000; Dalla rivoluzionekeynesiana alla nuova economia , 2002; Il capitale sociale della città , 2003.

Presentazione

Parte I. Pre-fazione o pre-testo: diari autunnali

Pagine di settembre 2002

Pagine di ottobre 2002

Pagine di novembre 2002

Pagine di dicembre 2002

Parte II. Tesi: Sul valore dei beni economici

Introduzione

Il valore delle “merci non-base” in una società capitalistica avanzata

(Sul nascere della questione; Capitalismo, sovrappiù e impieghi “improduttivi”: dai beni di lusso alle merci non-base; Inquadramento analitico del modello di produzione di Sraffa; L’Appendice B di Sraffa: il caso “aberrante” e il “paese della cuccagna”; Linee evolutive e sviluppi recenti)

Il valore (della teoria) del valore

(Il valore della liquidità; Il valore linguistico e monetario; Il segno del valore; Il valore delle “due (neg-)entropie”; Per una precisazione; Il valore della qualità; Conclusioni)

Parte III. Diario estivo

Pagine di agosto 2002

(Un ricordo del cuore: l’ultima volta non lo trovai; Ogni foglia che cade o ogni seme che marcisce costruisce il Regno e dà la vita et-terna)

Poscritto. Beni culturali: memoria futura o ex-ante

Ap-pendice: Documenti richiamati nei capitoli.

Contributi:

Collana: Economia - Teoria economica - Pensiero economico

Argomenti: Storia del pensiero economico

Livello: Studi, ricerche

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