Iconic Paysage & Cultural Planning

Monica Amari, Matteo Poli

Iconic Paysage & Cultural Planning

Paesaggi e processi culturali

Una nuova lettura dell’Iconic Paysage e del Cultural Planning, che combina l’osservazione di compresenze simboliche, e la loro rappresentazione nel mondo contemporaneo, con l’indagine di processi da attivare in questi stessi luoghi. I risultati, ottenuti dall’incrocio di discipline diverse e da sguardi culturali differenti, sono qui raccontati tramite l’elaborazione di articolati project works, disseminati di spunti originali e creativi.

Edizione a stampa

21,00

Pagine: 136

ISBN: 9788856807837

Edizione: 1a edizione 2009

Codice editore: 85.66

Disponibilità: Discreta

Il volume nasce da un incontro fortunato, presso il Politecnico di Milano, tra Matteo Poli, architetto e ricercatore in Architettura del paesaggio, e Monica Amari, esperta di politiche e processi culturali. L'accostamento di professionalità diverse non è stato inizialmente un'esplicita volontà ma un evento, ossia una combinazione di fatti in un contesto favorevole (un'università in crisi, ma pur sempre un'isola felice per lo scambio intellettuale), grazie a cui gli Autori hanno lavorato con gli studenti del Corso di laurea specialistica in Architettura in un'ottica di transdisciplinarietà, osando accostamenti inusuali, nuove visioni e progettualità.
L'osservazione di compresenze simboliche e la loro rappresentazione nel mondo contemporaneo, oggetto della sezione sull'Iconic Paysage, e l'indagine di processi da attivare in questi stessi luoghi, declinati nella parte di Cultural Planning, convivono dando luogo a un testo che propone una lettura nuova delle due discipline. I risultati ottenuti dall'incrocio di discipline diverse e da sguardi culturali differenti e internazionali sono raccontati tramite l'elaborazione di articolati project works, disseminati di spunti originali e creativi che sono serviti per avviare alcune riflessioni presentate e analizzate nel volume grazie a brevi casi studio e immagini.

Monica Amari, docente di Cultural Planning al Politecnico di Milano alterna alla docenza un'attività professionale nell'ambito delle politiche e della progettazione culturale. È autore di Progettazione culturale, metodi e strumenti di Cultura Planning (FrancoAngeli, 2006), I Musei delle Aziende, la culura della tecnica tra arte e storia (FrancoAngeli, 1997, II ed. 2001), Guida del Turismo industriale (Electa, 1998).
Matteo Poli, si laurea in Architettura presso il Politecnico di Milano nel 1997. Dopo aver lavorato con Rem Koolhaas nell'Office for Metropolitan Architecture, e con Adriaan Geuze presso West 8, nel 1999 fonda 99IC e nel 2008 Argot. Scrive per diversi editori e riviste italiane ed estere, in particolare dal 2004 al 2007 per "Domus", mentre fa ora parte della redazione di "Abitare". Si occupa di Architettura del paesaggio presso il Politecnico di Milano e in diverse università europee e americane.



Stefano Boeri, Prefazione. Iconicità e simbolismo
Matteo Poli, Iconic Paysage
(Iconic Paysage, linee per una ricerca; Bhutan, natura incontaminata in regime assoluto; San Diego Zoo, Sichuanized USA; Svizzera, un paese pubblicità; Manifesto)
Monica Amari, Cultural planning
(Presupposti; Landmarks: obiettivi dei processi culturali e grandezze vettoriali)
Alberto Pizzati Caiani, Città d'Impresa Cultura e Arte: un patrimonio di nuovi paesaggi della conoscenza; Città d'Impresa Cultura e Arte: perdere tempo, co-generare valore; Moltitudini: un cambiamento di scala; Mediterraneamente, un Patrimonio di paesaggi della conoscenza; Conclusioni)
Clelia Galimberti, Monica Amari, Case studies
(Presentazione; Project works)
Maurizio Vogliazzo, Postfazione
Bibliografia.

Contributi: Stefano Boeri, Clelia Galimberti, Alberto Pizzati Caiani, Maurizio Vogliazzo

Collana: Serie di architettura e design

Argomenti: Architettura del paesaggio

Livello: Textbook, strumenti didattici

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