Il volume si presenta come un tentativo di enucleare vicende ed eventi accaduti in Basilicata, tra il 1789 ed il 1821, che segnarono l'irrompere anche nella tramatura regionale di processi sociali, politici, istituzionali e militari di ampiezza europea. Politica, diritto, nobiltà, gli ambiti tematici, affrontati nei tre saggi, si situano sull'orizzonte regionale con le loro forme associative, con i loro luoghi e le sedi della sociabilità, con le loro reti familiari e patrimoniali scosse dall'introduzione del nuovo diritto e dal nuovo codice, con i destini singoli e le rotture generazionali dei nobili "lucani".

Gli autori, con un occhio attento al dibattito storiografico più recente, ricercano le vestigia della politica, descrivono "quel lusso e splendore conveniente" tra strategie patrimoniali, famiglie e potere per mostrare altresì come siano stati e siano tuttora fuorvianti quegli approcci indagativi e quegli esiti storico-ricostruttivi che hanno sempre separato il tracciato regionale da quello italiano ed europeo motivando tale distanza in nome di una permanente immobilità e arretratezza lucane.

Tommaso Russo , s'interessa di studi del Mezzogiorno moderno e contemporaneo. Ha collaborato e collabora a riviste e periodici. Ha pubblicato L'utopia e la morte nel pensiero di Francesco Lomonaco (Matera, 1983). In volumi collettanei ha scritto saggi sulla rivoluzione lucana del 1647 e sulla rivoluzione napoletana del 1799. Per i nostri tipi ha pubblicato Cultura e scuola in Basilicata nell'800 (Milano, 1995).

Rosa Maria Salvia , studiosa del Mezzogiorno moderno e contemporaneo, ha pubblicato, fra gli altri, i seguenti lavori: Come si preparava l'assalto al latifondo , in Basilicata tra passato e presente , a cura di Nino Calice, (Milano, Teti Editore, 1977); Potenza capitale: una città senza paesi , in I poteri urbani. Problemi di modernizzazione in un'area meridionale , a cura di Nino Calice, (Matera, Basilicata Editrice, 1987); La famiglia resistente , in AA. VV. , Famiglia Famiglie Persone , (Rionero in Vulture, Edizioni del Centro Annali, 1989); Il difficile ruolo dell'impresa cooperativa nel secondo dopoguerra , in AA. VV., Momenti di storia della cooperazione in Basilicata. Dalla mutualità al regionalismo , (Rionero in Vulture, Calice Editori, 1990); Matrimonio e scambio in Basilicata , in AA. VV., Strategie familiari e imprenditoriali fra '800 e '900. Il caso della Basilicata , (Rionero in Vulture, Calice Editori, 1992).

Nicola Lisanti , già docente di filosofia e storia nei licei, è autore di pubblicazioni sul movimento operaio e contadino. Ha pubblicato La nascita del movimento operaio (1815-1880), in Storia del movimento operaio nel socialismo e nelle lotti sociali in Piemonte (De Donato, 1979); Dallo Stato borghese al governo della classe operaia (Paravia, 1979). Si è occupato dell'intellettualità borghese-rivoluzionaria nel 1799. Attualmente collabora con la cattedra di Storia contemporanea presso l'ateneo salernitano.