II testo vuole mostrare la possibilità e la necessità insieme di favorire un approccio all'utenza dei servizi, in particolare ai giovani lavoratori, che riesca ad andare al di là delle prestazioni strettamente medico-sanitarie e di quelle di espletazione burocratico-amministrative.

Si tratta di intendere il servizio offerto all'utente come un servizio rivolto alla persona, senza però cadere su un livello retorico o moraleggiante. Per "servizio alla persona" noi intendiamo un percorso consapevole e anche relativamente organizzato di avvicinamento al modo di essere, di pensare, di soffrire e di desiderare che costituisce il mondo soggettivo di ogni individuo.

L'Unità operativa di tutela della salute nei Iuoghi di lavoro della Azienda Ussl 36 di Milano ha affrontato il problema della consueta distanza che separa il cittadino, i giovani lavoratori, dalle istituzioni e in particolare dai servizi socio-sanitari. Si è pertanto dato vita a ricerche che analizzassero il disagio circolante nei rapporti operatore-utente, sui cui risultati si è attivata una sperimentazione tesa a consentire ai giovani di compiere un'esperienza più ricca in cui costruire insieme - operatore e giovane - il senso dell'incontro stesso. In tal modo la visita per l'accertamento dell'idoneità non si riduce più a un mero espletamento burocratico, ma diventa un'occasione preziosa per incontrare una larga fascia del mondo giovanile di cui normalmente nessuno si occupa. Inoltre, proprio perché i servizi incontrano i ragazzi al momento del passaggio dalla scuola all'inserimento nel mondo del lavoro, essa costituisce anche un canale di orientamento, non solo rivolto al lavoro in senso stretto, ma aperto ai bisogni più globali espressi dall'adolescente. Questo permette di poter risignificare il classico concetto di "presa in carico" in modo nuovo e inserito in una concezione di "rete" del sistema complessivo dei servizi.

II testo è rivolto agli operatori dei servizi psico-socio-sanitari, ma offre ampie occasioni di riflessione per tutti coloro che sono interessati ai rapporti tra istituzioni pubbliche e cittadini, al disagio sociale, alle problematiche del lavoro giovanile.