Critica della teoria dei diritti

Roberto Bin

Critica della teoria dei diritti

Siamo pieni di diritti. O forse siamo pieni di Carte che proclamano i diritti e di giudici disposti a tutelarli. E siamo pieni di pretese che vorremmo che i giudici riconoscessero come diritti. Ma cosa è un diritto? E in che modo il diritto che rivendichiamo si concilia con le pretese degli altri? Questo libro vuole fare un po’ di chiarezza su questi argomenti, cercando di rimuovere le incrostazioni che due secoli di retorica e ideologia hanno depositato sul tema dei diritti.

Edizione a stampa

20,00

Pagine: 154

ISBN: 9788891771186

Edizione: 4a ristampa 2024, 1a edizione 2018

Codice editore: 1590.1.6

Disponibilità: Discreta

Pagine: 154

ISBN: 9788891775405

Edizione:1a edizione 2018

Codice editore: 1590.1.6

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 154

ISBN: 9788891775412

Edizione:1a edizione 2018

Codice editore: 1590.1.6

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Siamo pieni di diritti.
O forse siamo pieni di Carte che proclamano i diritti e di giudici disposti a tutelarli. E siamo pieni di pretese che vorremmo che i giudici riconoscessero come diritti.
Ma sappiamo che cosa sia un diritto? E in che modo il diritto che rivendichiamo si concili con le pretese degli altri? E se la tutela che oggi riceviamo resisterà alla trasformazione del mondo in cui viviamo e in cui tutto sembra diventare incerto?
Questo libro ha un'ambizione, fare un po' di chiarezza su questi argomenti. Occorre rimuovere incrostazioni che due secoli di retorica e ideologia hanno depositato sul tema dei diritti, sulle loro classificazioni, sull'efficacia delle Carte che li riconoscono, sulla loro sopravvivenza in un mondo dominato dal mercato globale.

Roberto Bin
è ordinario di Diritto costituzionale nell'Università di Ferrara. È co-autore di alcuni fortunati manuali di diritto costituzionale, di diritto pubblico, di diritto regionale e di diritto costituzionale europeo. Per i nostri tipi ha pubblicato, nella collana "Studi di Diritto Pubblico", di cui è co-direttore, A discrezione del giudice. Ordine e disordine, una prospettiva quantistica (2013) e curato, insieme con Sergio Bartole, Vezio Crisafulli. Politica e Costituzione. Scritti "militanti" (1944-1955). Dirige la rivista Diritto costituzionale. Rivista quadrimestrale.

Introduzione
Che cos'è un diritto?
(Libertà e diritti; Lo Stato di diritto e i suoi diritti; Lo Stato sociale e le sue libertà; Diritto soggettivo e diritto oggettivo; Diritti e istituzione; I diritti tra giudice e legislatore)
I diritti e i loro nemici
(Il calcolo dei diritti; Pentole e ombrelli; Continuità, modularità ed elasticità della protezione costituzionale dei diritti; Di chi è il compito di bilanciare i diritti?; Un equivoco: esistono davvero i "nuovi diritti"?; Un altro equivoco: il principio della massima estensione dei diritti)
La c.d. "tutela multilivello" e alcuni suoi equivoci
(Sulla "coassialità" delle Carte dei diritti; Il mercato e i diritti; I diritti e la Corte di giustizia critica della teoria dei diritti; Chi paga per i diritti in Europa?; Vestali senza un dio; Troppe Corti, qualche sbilanciamento)
I diritti umani e l'evaporazione dei diritti costituzionali
(Il controllo internazionale sul rispetto dei diritti; Rule of law e diritti umani, un nodo da chiarire; Diritti costituzionali, diritti fondamentali, diritti umani; Diritti senza storia? La dignità dell'uomo e i suoi equivoci; Diritti umani e globalizzazione; Il mercato globale è necessariamente nemico dei diritti umani?)
Tesi e conclusioni.

Collana: Studi di diritto pubblico

Argomenti: Diritto, giustizia

Livello: Studi, ricerche - Saggi, scenari, interventi

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