La simulazione incarnata: i neuroni specchio, le basi neurofisiologiche dell’intersoggettività e alcune implicazioni per la psicoanalisi Gli stessi circuiti neurali attivati nel soggetto che esegue azioni, esprime emozioni e prova sensazioni vengono automaticamente attivati anche nel soggetto che osserva queste azioni, emozioni e sensazioni. Questi circuiti configurano un sistema di neuroni specchio (mirror neurons). Questa attivazione condivisa suggerisce un meccanismo funzionale di simulazione incarnata (embodied simulation) che consiste nella simulazione automatica, inconscia e pre-riflessiva nell’osservatore delle azioni, emozioni, e sensazioni agite o provate dall’osservato. Questo processo costituisce la base biologica per la comprensione della mente altrui. Vengono discusse le implicazioni per la psicoanalisi, particolarmente riguardo alla comunicazione inconscia, alla identificazione proiettiva, al controtransfert, alla sintonizzazione affettiva, all’empatia, all’autismo, e al processo terapeutico.