LIBRI DI ALESSANDRA ALTAMURA

Fabrizio Chello, Stefano Maltese

La formazione delle maschilità in adolescenza

Uno sguardo pedagogico di genere sui contesti informali

Pensato per ricercatori/ricercatrici e professionisti dell’educazione formale e non formale, il volume intende proporre inedite coordinate epistemologiche e teoriche per leggere le mascolinità contemporanee in adolescenza, proponendo un’analisi del loro divenire nei contesti informali di formazione quali, tra gli altri, gli ambienti digitali, la serialità audiovisiva e la produzione letteraria per adolescenti.

cod. 271.4

Alessandra Altamura

L’ora d’arte per imparare ad abitare il mondo: l’approccio LTTA

EDUCATION SCIENCES AND SOCIETY

Fascicolo: 2 / 2023

L’arte, vissuta e fruita non come mera disciplina bensì come esperienza e dispo-sitivo pedagogico dall’elevato potenziale educativo, favorisce lo sviluppo dei processi affettivo-relazionali, cognitivi e immaginativi promuovendo la forma-zione globale e integrata dell’uomo e della donna. Per tali ragioni, le potenzialità di ore e spazi d’arte iniziano ad essere recepite e valorizzate – nella loro valenza didattica, educativa e pedagogica – anche nei principali documenti di riferimento delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, rendendo necessaria la progettazione di itinerari formativi volti a pro-muovere l’apprendimento attraverso l’uso creativo e trasversale dell’arte, nelle sue molteplici declinazioni. Alla luce di simili premesse, il contributo proposto mira a far conoscere l’ap-proccio LTTA – Learning Through The Arts –, ormai divenuto una buona prativa educativa dagli innumerevoli effetti positivi in Canada e in grado di formare bambini e bambine, ragazzi e ragazze come futuri cittadini/e artisticamente formati.

Giovanna Gianturco, Francesca Colella

Processi di innovazione sociale per la parità di genere

Lavoro, reddito, competenze, tempo, potere: le cinque priorità della strategia nazionale del PNRR

Il PNRR rappresenta per l’Italia un’occasione non solo per realizzare una piena transizione ecologica e digitale, ma anche per intervenire finalmente su quelle criticità che penalizzano il Paese e che riguardano, in particolare, le persone con disabilità, i giovani, le donne e il Sud. In tale prospettiva, questo testo offre una riflessione articolata e approfondita rispetto ad alcuni specifici temi interconnessi alla discriminazione verso le donne.

cod. 1439.2

Giuseppe Burgio, Anna Grazia Lopez

La pedagogia di genere

Percorsi di ricerca contemporanei

Il volume raccoglie i contributi di studiose e studiosi su temi quali la casa, la famiglia, la scuola, indagati utilizzando il genere come categoria interpretativa delle relazioni di potere presenti in questi contesti e l’intersezionalità come paradigma capace di cogliere il valore delle differenze che possono contribuire a costruire modelli di convivenza in cui ognuno può sentirsi riconosciuto. Il testo si offre, dunque, come spazio di riflessione per tracciare inediti itinerari educativi, e si rivolge a educatori ed educatrici, insegnanti, studiosi/e e a tutti coloro che a vario titolo lavorano nel mondo della formazione.

cod. 271.1

Anna Grazia Lopez, Rossella Caso

Servizi educativi, genitori e bambini

L’esperienza di un servizio di conciliazione all’Università di Foggia

Per favorire la conciliazione di vita e lavoro delle famiglie è necessario garantire la presenza sul territorio di un sistema integrato di servizi educativi destinati all’infanzia, che possano fungere da luoghi di istruzione e di formazione, per i/le più piccoli/e, e da supporto a una genitorialità competente. Il volume riporta l’esperienza dello Spazio gioco, organizzato dall’Università di Foggia per ospitare durante il periodo estivo le bambine e i bambini dei dipendenti dell’Ateneo: “uno spazio” rivolto sì al servizio della famiglia, ma per la tutela dei diritti dell’infanzia.

cod. 665.12

AA.VV

Pedagogie e diversità.

Intersezioni disciplinari nel progetto A.S.T.R.O.

Il volume descrive le ragioni pedagogiche, storiche e psicologiche, oltre che i risultati, di una ricerca intervento ispirata a un modello di progettazione partecipato che ha avuto come obiettivo di definire un programma educativo volto a migliorare la relazione famiglia-bambino autistico attraverso l’utilizzo di NAO, un robot dalle caratteristiche umanoidi che si è voluto utilizzare come strumento di mediazione per consentire al genitore caregiver di stabilire un contatto con il bambino.

cod. 431.3.7