Libri di Diritto del lavoro, relazioni industriali

La ricerca ha estratto dal catalogo 278 titoli

Partecipazione dei lavoratori e contrattazione collettiva nell'impresa

Tendenze e mutamenti recenti in Italia, Francia, Germania e Spagna

La creazione volontaria di norme collettive di lavoro attraverso lo strumento contrattuale e i meccanismi partecipativi di codeterminazione ha espanso nel corso del Novecento la sua portata, a valere per intere categorie produttive e nel territorio fino all’ambito nazionale e anche oltre esso. Molti interrogativi sono sorti però su quale gerarchia debba stabilirsi fra il livello aziendale e quello centrale, nonché rispetto alle norme legislative. Questo libro offre un resoconto aggiornato di quanto sia stato discusso e deciso in quattro importanti esperienze europee di relazioni industriali e mette in evidenza alcuni aspetti trasversali della problematica.

cod. 300.83

La nuova normalità si sintetizza in un concetto: ibrido. È questa la nuova parola d’ordine che terrà insieme gli aspetti migliori della complessità sociale, economica e lavorativa dei nostri tempi. Il testo ragiona sulle nuove regole del futuro ibrido.

cod. 1254.1

Paolo Passaniti

Giacomo Matteotti e la recidiva

Una nuova idea di giustizia criminale

Il volume ripercorre l’itinerario giuspenalistico di Giacomo Matteotti, con particolare riferimento allo studio sulla recidiva che avrebbe dovuto costituire il primo passo della carriera accademica fortemente incoraggiata dal maestro liberale Alessandro Stoppato e da Luigi Lucchini. Il libro intende recuperare il significato autentico del contributo alla scienza penalistica di Matteotti, per troppo tempo marginalizzato dal peso del martirio, e al contempo offrire una riflessione sul diritto penale di inizio Novecento con molte domande ancora oggi in cerca di risposta.

cod. 541.52

Alla luce della tendenza alla cosiddetta universalizzazione delle tutele, questo libro considera contemporaneamente la disciplina del contratto di lavoro sia subordinato sia autonomo per saggiare la possibilità, anzi la necessità, di rintracciare motivi e strumenti comuni per generalizzare la regola del recesso basato su ragioni economiche come misura di extrema ratio. Lo studio si avvale della comparazione con il sistema francese in un’ottica “culturale” di progressivo avvicinamento delle discipline in mancanza di una regolamentazione europea uniforme in materia di recesso.

cod. 300.84

Questo volume affronta il tema dello jus variandi nel contratto di lavoro tra privati, inteso come il potere del datore di lavoro di mutare le mansioni cui il lavoratore è adibito e, quindi, di adeguare il contenuto della prestazione lavorativa alle mutevoli esigenze aziendali. Il carattere di eccezionalità di tale potere rispetto al diritto generale dei contratti ha comportato che il legislatore lo abbia sempre circondato di limiti, al fine di tutelare il lavoratore a fronte dell’unilateralità della modifica delle mansioni.

cod. 300.85

Nell’ordinamento italiano, il legislatore sostiene e promuove l’azione sindacale, anzitutto nei luoghi di lavoro, senza interferire con la regolazione interna alle stesse organizzazioni, al fine di salvaguardarne l’autonomia. Oggi, però, i sindacati rappresentativi sono entrati in una fase più matura del loro ciclo di vita, caratterizzata dall’espansione dell’ambito delle attività e, conseguentemente, dell’assetto strutturale. Il volume intende verificare se la complessità del contesto organizzativo odierno ponga problemi giuridici nuovi rispetto al passato.

cod. 300.82

La dignità del lavoro

Nel cinquantenario dello Statuto

Il volume offre una riflessione interdisciplinare sulla storicità dello Statuto dei lavoratori, la costruzione normativa più alta del diritto del lavoro novecentesco, attraverso il dialogo tra giuristi del lavoro, storici del diritto e protagonisti della vita sindacale. Dal testo affiora tutta la distanza storica che ci separa dallo Statuto, ma anche la sostanziale tenuta valoriale rispetto alla domanda di dignità del lavoro. Una domanda che attende risposte sulla tutela di un contraente sempre più indebolito dalla precarietà e dunque sulla libertà della persona nel suo complesso.

cod. 541.44

Il volume analizza criticamente, alla luce dei principi costituzionali ed eurounitari, le questioni connesse alla complessa normativa lavoristica sul trasferimento d’azienda e le politiche del diritto ad essa sottese. Particolare attenzione è dedicata alla legislazione e agli orientamenti giurisprudenziali più recenti, anche in riferimento al lavoro etero-organizzato, agli aspetti previdenziali, alle interferenze con la disciplina tributaria e alle importanti novità introdotte dal Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza del 2019.

cod. 315.2.21

Diritti umani, tecnologie e responsabilità sociale

Fondamenti per la reputazione aziendale

In un mondo interconnesso, dove la rete e i social media sono una vetrina sul mondo, la violazione di diritti umani può diventare oggetto di campagne mediatiche volte a colpire pesantemente l’immagine e la reputazione delle organizzazioni coinvolte. Il volume affronta il tema con una visione giuridica, psicologica e sociale, con l’obiettivo di offrire spunti di riflessione per le imprese e, più in generale, per la collettività.

cod. 1304.4

Il volume prende in esame la disciplina legislativa dei diritti di precedenza nelle assunzioni, ricostruendone l’evoluzione, mettendone in luce i tratti di affinità con la struttura del rapporto giuridico di prelazione ed evidenziando come tale affinità non escluda l’esigenza di interpretare la relativa disciplina sulla base dei principi propri del diritto del lavoro, in funzione della tutela dei valori personalistici connessi con la garanzia costituzionale del diritto al lavoro che la precedenza nell’assunzione è diretta ad attuare.

cod. 300.81