«Fucata vetustas»

A cura di: Sara Ferrilli, Marco Nava, Jonathan Schiesaro

«Fucata vetustas»

Prassi e ricezione del falso nella letteratura e nell’arte del Rinascimento italiano

Il volume si propone, attraverso una rassegna di esempi selezionati, di indagare la creazione e la circolazione di opere modernamente inquadrabili come falsi nella letteratura e nell’arte del Rinascimento italiano. Grazie a una puntuale contestualizzazione, ciascun contributo sottrae il proprio oggetto d’indagine a rischiosi schematismi e contribuisce a delineare un vasto assortimento di possibili modalità del falso.

Pagine: 206

ISBN: 9788835151234

Edizione:1a edizione 2023

Codice editore: 10291.4

Informazioni sugli open access

L'espressione fucata vetustas risale a Fedro e indica spregiativamente e con piglio satirico un'arte che si accontenta, spesso con intento venale, di riproporre opere contraffatte a un pubblico sedotto dalla moda dell'antico. Procedendo dall'epoca classica al Rinascimento, la linea di demarcazione tra il recupero di istanze estetiche consolidate e la falsificazione vera e propria di opere letterarie o artistiche del presente e del passato si rivela sempre più labile, così come l'analisi dei loro differenti contesti di produzione e ricezione. Rinunciando all'uso di categorie metastoriche inadeguate a decifrare fenomeni complessi e non riconducibili entro una definizione universale, la presente raccolta si propone, attraverso una rassegna di esempi selezionati, di indagare la creazione e la circolazione di opere modernamente inquadrabili come falsi nella letteratura e nell'arte del Rinascimento italiano. Grazie a una puntuale contestualizzazione, ciascun contributo sottrae il proprio oggetto d'indagine a rischiosi schematismi e contribuisce a delineare un vasto assortimento di possibili modalità del falso.

Scritti di: Giovanni Maria Fara, Sara Ferrilli, Diletta Gamberini, Marco Nava, Stefano Pierguidi, Jonathan Schiesaro, Andrea Torre.

Sara Ferrilli è assistente di Letteratura italiana presso l'Università di Zurigo. Si occupa delle interazioni tra cultura scientifica e letteraria tra Medioevo e Umanesimo, di enciclopedismo medievale e della prima ricezione dell'opera di Dante. Ha pubblicato la monografia "Per raggio di stella". Cecco d'Ascoli e la cultura volgare tra Due e Trecento (Longo 2022).

Marco Nava è dottore di ricerca in Letteratura italiana presso l'Università di Zurigo. Si occupa di prosa di accademica, memorialistica e trattatistica d'arte di età moderna. Al momento sta allestendo un'edizione genetica dei Ragionamenti delle regole del disegno del pittore fiorentino Alessandro Allori (1535-1607).

Jonathan Schiesaro ha conseguito il dottorato di ricerca in italianistica presso l'Università di Zurigo, dove ha lavorato, nell'ambito di un progetto finanziato dal Fondo nazionale svizzero per la ricerca scientifica, sugli scritti attribuiti allo scultore fiorentino Baccio Bandinelli (1493-1560) e sull'archivio bandinelliano.

Introduzione
Stefano Pierguidi, "La fraude d'alcuni professori". Mercanti, antiquari e falsi
Giovanni Maria Fara,
La prima ricezione di Albrecht Dürer incisore nella pittura veneta. Alcuni esempi significativi entro il primo decennio del XVI secolo
Diletta Gamberini,
Di Cupidi dormienti e altre contraffazioni dall'antico: l''Antologia Planudea' come catalizzatore di falsi artistici ed ecfrastici rinascimentali
Sara Ferrilli,
Il 'De omnibus ingeniis augende memorie' di Giovanni Michele Alberto Carrara tra plagio e rifacimento: i casi di Guglielmo Gratarolo e Lodovico Dolce
Jonathan Schiesaro,
I falsi storiografici di Annio da Viterbo nell'Accademia fiorentina
Marco Nava,
Tra erudizione e mistificazione. Osservazioni sull'opera di Alfonso Ceccarelli da Bevagna e sulla sua ricezione
Andrea Torre,
Dispositivi di falsificazione e strategia autorappresentativa nelle 'Veglie di Tasso'
Indice dei manoscritti
Indice dei nomi.

Contributi: Giovanni Maria Fara, Diletta Gamberini, Stefano Pierguidi, Andrea T. Torre

Collana: Critica letteraria e linguistica - Open Access

Argomenti: Filosofia, Letteratura, Linguistica, Storia

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