Nuove frontiere per la storia di genere

Titolo Rivista ITALIA CONTEMPORANEA
Autori/Curatori Monica Di Barbora
Anno di pubblicazione 2010 Fascicolo 2010/258 Lingua Italiano
Numero pagine 5 P. 121-125 Dimensione file 257 KB
DOI 10.3280/IC2010-258008
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Il V congresso della Società italiana delle storiche (Sis) ha avuto come tema le "Nuove frontiere per la storia di genere". In apertura, Pauline Schmitt Pantel e Françoise Thébaud hanno ripercorso i vent’anni di pratica della storiografia di genere, individuandone assi portanti, elementi problematici e possibili linee di sviluppo. Un secondo momento di confronto collettivo ha riguardato il passaggio del testimone (e i mutamenti di prospettiva che esso implica), da una prima generazione di studiose impegnate ad aprire la strada alla prospettiva di ricerca femminile e direttamente coinvolte nell’impegno femminista degli anni settanta a una giovane generazione meno politicamente impegnata. Marta Petrusewicz, infine, ha analizzato i dibattiti ottocenteschi sul conflitto tra Terra e Capitale, sottolineandone il radicamento negli stereotipi di genere. Le numerose sessioni tematiche hanno posto in rilievo, spesso in ottica di confronto con altre realtà nazionali, alcuni snodi forti dei gender studies: il corpo e la sua cura; la partecipazione femminile alla sfera pubblica; la relazione tra donne e lavoro e tra donne e devianza; la rappresentazione del femminile; l’apertura all’approccio queer. Il congresso ha bene evidenziato la ricchezza e le difficoltà che nascono dal tentativo di far colloquiare discipline portatrici di metodologie e semantiche differenti.;

Keywords:V congresso della Sis, storiografia di genere, Schmitt Pantel, Thébaud, gender studies

Monica Di Barbora, Nuove frontiere per la storia di genere in "ITALIA CONTEMPORANEA" 258/2010, pp 121-125, DOI: 10.3280/IC2010-258008