La Sindrome di Stendhal e la nosografia psichiatrica

Titolo Rivista PSICOANALISI
Autori/Curatori Adolfo Pazzagli
Anno di pubblicazione 2017 Fascicolo 2017/1 Lingua Italiano
Numero pagine 8 P. 103-110 Dimensione file 148 KB
DOI 10.3280/PSI2017-001007
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Si prende in esame la c.d. "Sindrome di Stendhal" da un punto di vista psicopatologico, sostenendo la legittimità dell’uso del termine "Sindrome", non nel senso medico di esclusivo insieme di sintomi ma nel senso generale che indica semplicemente "concorso", "affluenza" e "confluenza" anche di fattori diversi. In psichiatria il tentativo di validare le categorie del DSM su base sindromica in senso esclusivamente medico ha avuto un successo adeguato, identificando quadri di valore e stabilità analoghi ad altri della medicina. Il tentativo invece di chiarire una "specifica" eziopatogenesi soggiacente, allo scopo di identificare "malattie", appare generalmente fallito. Includendo invece nelle sindromi alcuni fattori etiopatologici, come nella "Sindrome di Stendhal", si possono identificare disturbi complessi se si intende la psicopatologia in un’ottica dinamica ed antropologica.;

Keywords:Psicopatologia, sindrome, sindrome di Stendhal, eventi

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Adolfo Pazzagli, La Sindrome di Stendhal e la nosografia psichiatrica in "PSICOANALISI" 1/2017, pp 103-110, DOI: 10.3280/PSI2017-001007